Pallone d'Oro, le polemiche non si placano: ''E' successo qualcosa di strano'' | La rivelazione infittisce il mistero
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Non si placano le polemiche sull’assegnazione del Pallone d’Oro. Adesso arriva una rivelazione su ciò che è successo la notte della premiazione. Alla fine ha vinto Pedri. Lo spagnolo del Manchester City ha ricevuto il Pallone d’Oro in una notte piena di emozioni, ma anche molto ricca di polemiche. Il centrocampista dei Citizens – che deve fare i conti con un grave infortunio che lo lascerà ai box per tutta la stagione – si è aggiudicato il premio individuale più ambito per un calciatore. (Il Posticipo)
La notizia riportata su altri giornali
Leggi tutta la notizia La Uefa avverte che 'tutte le parti coinvolte nella diffusione di queste false dichiarazioni' potrebbero essere oggetto di azioni legali. (Virgilio)
L'assegnazione del Pallone d'oro 2024 a Rodri e soprattutto la mancata vittoria dell'attaccante del Real Madrid Vinicius jr continua a far discutere. (Calciomercato.com)
Una presa di posizione che è stata criticata fortemente da Raymond Domenech , ex ct della Francia tra il 2004 ed il 2010 con cui ha raggiunto la finale Mondiale del 2006 persa contro l'Italia di Marcello Lippi. (Tuttosport)
Il video è diventato virale sui social Quest'ultimo che sperava nella vittoria di Vinicius non la prende bene e distrugge a tv. (La Gazzetta dello Sport)
La vittoria di Rodrial Pallone d'oro? Riccardo Trevisani l'accoglie così: "Ogni tanto uno spiraglio di luce e di gioia, se vogliamo. Rodri se lo merita più di chiunque altro». Il giornalista di Mediaset ha spiegato perché il calciatore spagnolo ha meritato l'ambito premio: «Non ha fatto le sceneggiate di Vinicius, ha conquistato l'Europeo con la Spagna da totale protagonista. (fcinter1908)
Il centravanti giallorosso si è posizionato al 29esimo posto a pari merito con il compagno Mats Hummels dopo l'ultima splendida stagione con il Girona. Il premio è andato al centrocampista del Manchester City, Rodri, ma per l'ucraino la presenza tra i primi 30 è come una vittoria. (ForzaRoma.info)