Fratelli di Crozza, Meloni: "Io manco lo sapevo cos’era il manifesto di Ventotene, me l’ha dato Fazzolari”

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Nella nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda il venerdì in prima serata sul Nove e in streaming su Discovery+, Maurizio Crozza torna a vestire i panni della Premier Giorgia Meloni, questa volta alle prese con la bufera scatenata dalle sue dichiarazioni sul Manifesto di Ventotene: «Ma perché parlare di casini che c’ho nel 2025 quando posso derapare… tirando fuori ‘sta roba del 1941?! Io manco lo sapevo cos’era il Manifesto di Ventotene, me l’ha dato Fazzolari… m’ha detto: Leggi ‘ste tre righe... (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Poi una breve cerimonia nella piazza dell’isola, davanti alla libreria che distribuisce il Manifesto europeista, magari leggendo alcuni stralci significativi, ben diversi da quelli citati in Parlamento da Giorgia Meloni. (La Stampa)

Il Manifesto di Ventotene – finito nel mirino della presidente del Consiglio Giorgia Meloni – improvvisamente e per un paradosso sembra riprendere tono e vigore più di ottant’anni dopo la sua stesura. Un mazzo di fiori con i colori dell’Europa, blu e giallo, sulla tomba di Altiero Spinelli. (Il Fatto Quotidiano)

Vaste programme, direbbe il Generale De Gaulle. A gettare il cuore oltre l'ostacolo, col consueto slancio, è il verde Angelo Bonelli: «Dobbiamo costruire la coalizione di Ventotene, per liberare l'Italia dalla destra». (il Giornale)

– "Con franchezza: non me l’aspettavo...". La nota delicata della voce di Renata Colorni, figlia di Eugenio (uno dei tre intellettuali, insieme ad Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, che scrissero nel 1941 il Manifesto di Ventotene) è ferma e gentile. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Federico Fornaro, il difensore di Ventotene: "Meloni propagandista" Il video (La Stampa)

Se fosse ancora tra noi, Eugenio Scalfari sorriderebbe dell’audace colpo della solita Meloni. Uno degli ultimi grandi intellettuali italiani, europeista e progressista, laico e liberale, accusato di aver condiviso i «principi anti-democratici» del manifesto di Ventotene e di aver teorizzato che «l’unica forma di democrazia è l’oligarchia». (la Repubblica)