“Forse avevano altro da fare”. Pd in imbarazzo per il flop a Ventotene

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Nicola Porro INTERNO

Giorgia Meloni con il Manifesto di Ventotene ha assestato un ko tremendo alla sinistra. Ha smascherato tutti quei soloni che non hanno mai letto il testo di Altiero Spinelli & Co., ma non solo. Il primo ministro ha costretto compagni e compagnucci a fare una figuraccia dietro l’altra. L’ultima, clamorosa, è datata 22 marzo, ossia quest’oggi. Sì, perché sull’onda del (presunto) entusiasmo di compattezza, il Partito Democratico con il deputato Roberto Morassut ha lanciato lo sbarco a Ventotene: un modo per lanciare un messaggio al governo. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altri media

La destra di Meloni è incompatibile con la cultura e le idee che hanno animato la redazione del Manifesto di Ventotene. (Lucy. Sulla cultura)

Vaste programme, direbbe il Generale De Gaulle. A gettare il cuore oltre l'ostacolo, col consueto slancio, è il verde Angelo Bonelli: «Dobbiamo costruire la coalizione di Ventotene, per liberare l'Italia dalla destra». (il Giornale)

Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando al congresso del Psi e ricordando "l'oltraggio alla memoria" portato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni sul Manifesto di Ventotene. "Serve rispetto per la memoria italiana ed europea, per la memoria antifascista di chi ha scritto la nostra Costituzione col prezzo del sangue e della libertà". (Tiscali Notizie)

Poi una breve cerimonia nella piazza dell’isola, davanti alla libreria che distribuisce il Manifesto europeista, magari leggendo alcuni stralci significativi, ben diversi da quelli citati in Parlamento da Giorgia Meloni (La Stampa)

Il Nazareno non era pacifista, ma non va usato per giustificare la crociata Ue.Per il riarmo di Ursula von Der Leyen arruolano persino Gesù Cristo. All’improvviso, ... (La Verità)

Il Manifesto di Ventotene è un documento storico redatto nel 1941 da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, con la collaborazione di Eugenio Colorni, durante il loro confino sull'isola di Ventotene, dove si trovavano per essersi opposti al regime fascista. (Il Giornale d'Italia)