Siria, tutti i gruppi armati si disarmeranno. Ma le forza sostenute dai turchi non aderiscono
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Il leader della Siria, Ahmed al Sharaa (nome reale di al Jolani), ha annunciato di aver raggiunto un accordo con gli ex capi delle fazioni ribelli per sciogliere tutti i gruppi e consolidarli sotto il Ministero della Difesa. Lo afferma la nuova amministrazione in una nota. Il primo ministro siriano, Mohammed al-Bashir, aveva dichiarato la scorsa settimana che il ministero sarebbe stato ristruttu… (la Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
Il leader della nuova Siria, Abu Mohammad Jolani, ha promesso di proteggere le minoranze nel Paese e, sottolineando il valore della coesistenza, assicura di essere già al lavoro. (L'HuffPost)
Da giovane militante panislamico schierato con Al Qaeda e combattente di Isis a statista pragmatico deciso a lavorare per la costruzione di «una nuova Siria unita e inclusiva di tutte le sue componenti». (Corriere della Sera)
Parigi. «Incoraggianti». (Tempi.it)
Il leader dei ribelli: "Il popolo deciderà forma dello Stato non paesi stranieri" (LAPRESSE)
Il leader del gruppo HHayat Tahrir al-Shams che ha rovesciato il regime di Basgar al-Asssad in Siria, si è concesso ai microfoni del Tg1, diretto da Gian Marco Chiocci. (il Giornale)
Roberta Barbi – Città del Vaticano La caduta del presidente siriano Assad è una vittoria del popolo perché la Siria è un Paese per tutti: così il capo dei ribelli Mohammad al-Jolani da Damasco dove negli ultimi giorni ha incontrato il leader druso libanese Joumblatt con cui auspica che le relazioni tornino alla normalità, ma soprattutto il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan. (Vatican News - Italiano)