Dall’aumento della tredicesima al bonus di Natale per i dipendenti: tutte le novità del decreto Omnibus

Cento euro in più nella tredicesima per i lavoratori dipendenti con un figlio a carico (e Isee inferiore a 28 mila euro). Ma pure il ravvedimento speciale con il concordato, grazie al quale il governo spera di incamerare un miliardo e mezzo di euro. E poi le risorse aggiuntive per il bonus psicologo e per la lotta alla peste suina, con dieci milioni di euro che serviranno agli enti gestori delle … (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altre fonti

Il Senato, nella seduta di martedì 1° ottobre 2024, ha approvato, con 98 voti a favore, 66 contrari e un astenuto, il disegno di legge di conversione del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113 (cd. decreto Omnibus), recante misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico. (Dottrina Lavoro)

Successivamente il provvedimento passerà alla Camera: va convertito in legge entro l'8 ottobre.Sono molti gli emendamenti al testo approvati, che intervengono su diverse materie, primo fra tutti il ravvedimento speciale con il concordato fiscale, ma anche l’erogazione dei fondi del Pnrr, la stretta alla pirateria e le nuove risorse per finanziare il bonus psicologo. (Corriere della Sera)

Il provvedimento passerà ora all’esame della Camera per l’approvazione definitiva. (Segretari Comunali Vighenzi)

Ultim'ora news 1 ottobre ore 20 Il testo passa ora all’esame della Camera, senza pregiudiziali da parte delle opposizioni: a esaminarlo, nella mattinata di martedì 2 ottobre, le commissioni Bilancio e Finanze di Montecitorio, prima del passaggio in Aula previsto per le 16.15, subito dopo il Question Time, con votazioni a partire dalle 18.30. (Milano Finanza)

“Questa novità è contenuta in un emendamento, chiesto dall’Anci e fatto proprio dal Governo, al decreto legge Omnibus. (NTR24)

Per incentivare ulteriormente l'adesione al concordato preventivo biennale, ecco spuntare il ravvedimento speciale. I soggetti Isa che aderiscono al patto con il Fisco, infatti, versando entro la fine di marzo 2025 una imposta sostitutiva (anche a rate) ai fini Irpef, addizionali e Irap, tombano i periodi d'imposta dal 2018 al 2022. (MySolution)