Siria, i jihadisti di Hts non sono apparsi dal nulla: la storia è ben diversa
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Leggendo parte della stampa nostrana, pare che i jihadisti di Hts siano apparsi dal nulla e, sempre dal nulla, siano riusciti a conquistare la seconda città della Siria: Aleppo. Ma la storia è ben diversa. Esistono infatti diversi livelli di lettura. La prima è quella locale, cioè di un conflitto che va avanti dal 2011 e che, dal 2020, era giunto a una sorta di pax voluta dagli attori regionali che muovono le pedine sullo scacchiere mediorientale. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Ma molte ore dopo la 'breaking new… L'uomo del momento in Medio Oriente è morto (forse). (L'HuffPost)
I jihadisti del gruppo Hayat Tahrir al-Sham (Hrs) e le fazioni alleate contro il regime di Bashar al-Assad stanno avanzando nella provincia centrale siriana di Hama dopo aver conquistato territori chiave nelle province nord-occidentali di Aleppo e Idlib in Siria dalle quali erano stati cacciati nel 2016. (La Stampa)
A sorpresa, la ripresa della guerra civile in Siria apre nuovi scenari di negoziato in Ucraina. Un invito formale a entrare nella Nato è quello che chiede per lettera il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, alla vigilia di un vertice dell’Alleanza che si terrà la prossima settimana a Bruxelles. (ilgazzettino.it)
Davanti all’offensiva degli islamisti in Siria, la Russia alleata di Bashar al-Assad tace. (la Repubblica)
Il ministero della Difesa siriano, intanto, ha annunciato che l'esercito lancerà presto un contrattacco. (ilmessaggero.it)
L’alleanza jihadista guidata dall’Hayat Tahrir al-Sham (Hts), avanza velocemente verso la capitale siriana, come velocemente da Idlib è arrivata a issare la bandiera sulla cittadella di Aleppo, punto strategico che ha fatto capire la portata dell’offensiva anti governativa. (La Stampa)