Terremoto Adriatico, Ingv: Se magnitudo più alta, rischio tsunami”

Notizie.it INTERNO

Nel corso del pomeriggio e in serata si sono susseguite oltre 30 scosse.

Ingv: “Possibile rischio di altre scosse".

“È improbabile che ci possano essere danni perché la città più vicina è a 90 chilometri di distanza rispetto all’epicentro del terremoto”

Alcune invece hanno raggiunto la magnitudo 4.1 come quelle avvertite rispettivamente alle ore 15.00 e alle 15.13.

Terremoto Adriatico, Ingv: “Rischio tsunami”. (Notizie.it )

Se ne è parlato anche su altri media

Una quindicina quelle registrate solo dalla mezzanotte alle 7.30, dagli strumento dell'Ingv, di magnitudo compresa tra 2.1 a 3.2, come nel caso di quella delle 7.28, localizzata in mare a una profondità di 10 chilometri (AGI - Agenzia Italia)

L'aggiornamento arriva dal geologo Nicola Venisti dell'Osservatorio Sismologico dell'Università di Bari presso il dipartimento di Scienze della Terra e geoambientali. Certo, adesso il fenomeno sta proseguendo ma con scosse di magnitudo sempre minore, quindi possiamo stare abbastanza tranquilli. (FoggiaToday)

Ad Ischitella, ad essere lesionate furono la Chiesa del Purgatorio, la Chiesa di San Francesco e la Chiesetta della Madonna delle Grazie Giungendo più ai giorni d’oggi, sono ancora ricordate dagli anziani le rovinose scosse del 1948, 1951 e 1955. (StatoQuotidiano.it)

Non si segnalano danni a persone o cose Non si segnalano danni a persone o cose. Continua la sequenza sismica nel Mar Adriatico iniziata con la scossa di magnitudo 5.2 (rivista al ribasso da 5.6) del 27 marzo tra Italia e Croazia. (Sky Tg24 )

La scossa più forte registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è avvenuta alle ore 19:43 di M 3.8, mentre alle ore 22:15 registrata altra scossa di M. Terremoto in Puglia oggi, domenica 28 marzo 2021: scossa M 3.2 sul Mar Adriatico Centrale. (Centro Meteo italiano)

Da ieri sono decine le scosse di terremoto registrate dai sismografi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in Mare Adriatico. "Il terremoto odierno (di ieri, 27 marzo, ndr) è quindi testimonianza diretta della presenza di grandi faglie sismogenetiche, allineate sia lungo la costa dalmata, sia in pieno Adriatico". (Zonalocale)