MFGS 2024, Il Made in Italy e le sfide della filiera

MFGS 2024, Il Made in Italy e le sfide della filiera
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Milano Finanza ECONOMIA

«Nel primo trimestre del 2024 le esportazioni del settore moda hanno subito un calo del 5,3%, pari a una perdita di 1,8 miliardi di euro. Un segnale di allarme che abbiamo ovviamente raccolto». Si apre con l’occhio vigile del governo (nella persona del ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso) la seconda giornata del MFGS-Milano Fashion Global Summit 2024. «La... (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri media

ABBONATI Already a member? Accedi ACCEDI PER CONTINUARE A LEGGERE Scopri l’abbonamento che fa per te tra le nostre proposte ACCEDI (laconceria.it)

La necessità di un ridimensionamento dei prezzi nel settore del lusso a fronte di un suo rallentamento generale, la previsione di crescita nel lungo periodo ma anche il ruolo determinante della Cina per il rilancio. (Milano Finanza)

Il senior partner di The European house-Ambrosetti ha evidenziato l’urgenza di sostegno alla supply chain e ai piccoli brand, proponendo una liaison tra Camera nazionale della moda italiana e la Chambre syndicale de la haute couture. (Milano Finanza)

Michele Norsa: «La filiera può essere difesa solo dagli investimenti dei marchi»

«Io rimango positivo, certamente avremo di fronte a noi un anno volatile ma nel quale saremo pronti a cogliere le... Parola di Gildo Zegna, che pieno di energia apre l’ultima giornata del MFGS-Milano Fashion Global Summit 2024. (Milano Finanza)

Quello che è emerso da quattro settimane di fashion week è che nell’attesa di chissà quale cambiamento, la... (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

«Le ultime trimestrali evidenziano il rallentamento della Cina, ma non dimentichiamo che quello cinese è un mercato nuovo», ha sottolineato il luxury strategic advisor al Milano fashion global summit 2024. (Milano Finanza)