Voeller: "Bisseck sta crescendo con la cura Inzaghi. L'Italia? Mi piacciono tutti quelli dell'Inter"

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Intervista della Gazzetta dello Sport a Rudi Voeller, ex centravanti tedesco della Roma e della nazionale. Questa è l'occasione per parlare di Italia-Germania di Nations League alle porte. Buongiorno Voeller, ricorda il suo primo Italia-Germania? "Sì, certo: era la semifinale di Messico ‘70. Quel 4-3: per tutti gli italiani, la partita è una leggenda. Avevo dieci anni. L’ho guardata con mio padre. Era di notte, ma era una partita che non si poteva perdere. (Fcinternews.it)

Ne parlano anche altri media

"L’Italia non è più l’avversario di cui si ha più paura, la bestia nera. Senza offendere nessuno, però soprattutto nel 2006 c’era altra qualità negli azzurri. Io penso che sia stato un grandissimo risultato vincere l’Europeo del 2020, ma generalmente tanti nomi non sono al livello del passato". (Pianeta Milan)

«Papà e Beckenbauer sono morti a distanza di 15 giorni dopo una vita a sfidarsi e stimarsi: credo si siano subito dati appuntamento in Paradiso per la rivincita». Stasera a San Siro si gioca Italia-Germania, la prima Italia-Germania senza Gigi Riv… (La Stampa)

E le sue parole non sono un colpo di tesa: tracciano la realtà di una Nazionale Azzurra che, reduce da due mancate qualificazioni ai Mondiali, ha perso quell'immagine di solidità e qualità che la rendeva un avversario ostico, da temere. (Fanpage.it)

Rudi Voeller, 64 anni, direttore delle nazionali tedesche, all’Olimpico ha giocato per cinque stagioni con la Roma (‘87-92); ha vinto la Coppa del Mondo con la Germania (‘90) e ha sposato una ragazza romana, Sabrina. (La Gazzetta dello Sport)

Del 4-3 ho questo ricordo» 1"> Le parole di Nicola Riva, figlio dell’ex attaccante azzurro, sulla sfida contro la Germania in Nations League. (CalcioNews24.com)

"Sono contento di tornare in Italia, come no? Anche a Milano. Ho sperato un po'che la partita fosse a Roma, però... non so da quanto tempo non andavo a San Siro. Ho sempre dei grandi ricordi". Rudi Voeller, 64 anni, direttore delle nazionali tedesche, all'Olimpico ha giocato per cinque stagioni con la Roma ('87-92); ha vinto la Coppa del Mondo con la Germania (90) e ha sposato una ragazza romana, Sabrina. (ForzaRoma.info)