Imballaggi riutilizzabili, il mercato si organizza: crescono le partnership strategiche
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’esplosione dell’e-commerce e, di conseguenza, l’aumento a dismisura della quantità di imballaggi necessaria per confezionare gli oggetti, la crescente attenzione dei consumatori per la sostenibilità e gli interventi normativi dell’Unione Europea, come raggiungere il 100% di imballaggi in plastica riutilizzabili o riciclabili e una riduzione del 55% delle emissioni di carbonio entro il 2030: da qualunque punto si guardi l’argomento, le imprese sono indotte a fare passi avanti per eliminare gli imballaggi monouso, utilizzare contenitori riutilizzabili e adottare un packaging più ecologico. (EconomiaCircolare.com)
La notizia riportata su altri giornali
Dall’inizio di quest’anno, il 2025, nell’Unione Europea tutte le bottiglie di plastica per le bevande dovranno contenere almeno il 25% di plastica riciclata. Lo prevede la cosiddetta ‘Direttiva Sup’, adottata dal Parlamento Europeo il 5 giugno 2019 ed entrata in vigore negli Stati membri il 3 luglio 2021. (LAPRESSE)
La Giunta Comunale con delibera n. 260/2024 ha espresso parere positivo all’adesione alla manifestazione di interesse ANCI-Corepla rivolto ai Comuni italiani per il progetto Recopet di Corepla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica). (AndriaLive)
Le tanto discusse bottiglie di plastica con tappo attaccato stanno per cambiare. Con l'inizio del mese di gennaio, e del nuovo anno, entreranno in vigore altre novità, sempre per la questione della tutela dell'ambiente. (il Giornale)
Con una nota ufficiale del 23 dicembre 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha fornito importanti chiarimenti sull’implementazione dell’obbligo di utilizzo di contenuto un plastica riciclato (R-PET) nelle bottiglie per bevande. (Eco dalle Città)