"La vignetta contro Bezos censurata? Per fare satira serve anche buonsenso"

La vignetta contro Bezos censurata? Per fare satira serve anche buonsenso
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Giornale ESTERI

Il Washington Post ha censurato una vignetta dell'autrice satirica Ann Telnaes. La vignetta mostrava Bezos, editore del giornale, insieme ad altri miliardari ex democratici, prostrati ai piedi di Trump al quale portavano sacchi di dollari. Osho, al secolo Federico Palmaroli, è uno dei vignettisti di maggior successo nei giornali italiani. Osho, lei cosa ne pensa? «Beh, era una vignetta nella quale l'autrice dava del servo all'editore del suo giornale. (il Giornale)

Su altri giornali

Descrivendo, infine, ciò che il Post spera di vedere in un leader: «Carattere e coraggio al servizio dell'etica americana, venerazione per lo Stato di diritto e rispetto per la libertà umana in tutti i suoi aspetti». (Corriere del Ticino)

Ann Telnaes ha pubblicato un messaggio venerdì sulla piattaforma online Substack dicendo di aver disegnato una vignetta che mostrava un gruppo di dir… (L'HuffPost)

Ann Telnaes ha voluto raffigurare i nemici un tempo giurati del tycoon che hanno cambiato diametralmente atteggiamento. Il disegno raffigura Bezos insieme a altri grandi imprenditori americani, insieme a Topolino, prostrati davanti al presidente eletto Donald Trump, al quale offrono sacchi di dollari. (La Stampa)

Bocciata vignetta su Bezos e Trump, si dimette disegnatrice WP

Il Washington Post, quotidiano di proprietà di Jeff Bezos, non pubblica una vignetta nella quale Ann Telnaes trasforma in satira abrasiva la corsa dei tycoon della tecnologia, un tempo nemici giurati di Donald Trump, ad ingraziarsi il nuovo presidente degli Stati Uniti: disegna lo stesso Bezos di Amazon, Sam Altman di OpenAI, Mark Zuckerberg di Meta-Facebook, il proprietario del Los Angeles Times Patrick Soon-Shiong, inginocchiati, insieme a Topolino, davanti a una statua di Trump alla quale offrono sacchi di dollari. (Corriere della Sera)

"Ho sempre avuto conversazioni e consigli editoriali produttivi, e anche alcune differenze sulle vignette che ho presentato, ma mai nessuna è stata bocciata per chi o cosa avevo deciso di rappresentare, almeno fino a questo momento", ha scritto Telnaes, che ha vinto un Pulitzer con le sue strisce satiriche, in un post su Substack per spiegare le dimissioni. (la Repubblica)

Ann Telnaes, storica vignettista della testata e vincitrice del premio Pulitzer, si è dimessa dopo che il giornale si è rifiutato di pubblicare una vignetta satirica che colpiva anche lo stesso Bezos, raffigurato insieme ad altri magnati inginocchiati mentre danno sacchi di denaro a una statua del presidente eletto Donald Trump. (Sky Tg24 )