La vignettista del Washington Post si licenzia. Censurata la sua proposta su Bezos e Trump
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“Lavoro per il Washington Post dal 2008 come vignettista editoriale. Ho ricevuto feedback e conversazioni produttive e alcune divergenze, ma in tutto questo tempo non ho mai visto una vignetta eliminata a causa di chi o cosa ho scelto di indirizzare la mia penna. Fino ad ora”: inizia così la spiegazione di Ann Telnaes sul … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri media
Il primo mandato di Donald Trump aveva provocato un rialzo nelle vendite dei grandi giornali come New York time the Washington Post sui quali un pubblico preoccupato cercava informazioni su una presidenza che minacciava di infrangere le regole basilari della democrazia. (articolo21)
Il 7 gennaio 2015 due terroristi islamici entrarono nella sede di Charlie Hebdo e ammazzarono dodici persone. Il 5 gennaio 2025 Ann Telnaes lascia il Washington Post perché non le hanno pubblicato una vignetta. (La Stampa)
La vignettista del Washington Post realizza un disegno satirico sull'editore del quotidiano, Jeff Bezos, e si dimette perché la vignetta non viene pubblicata. Ann Telnaes ha voluto raffigurare i nemici un tempo giurati del tycoon che hanno cambiato diametralmente atteggiamento. (La Stampa)
"Ho sempre avuto conversazioni e consigli editoriali produttivi, e anche alcune differenze sulle vignette che ho presentato, ma mai nessuna è stata bocciata per chi o cosa avevo deciso di rappresentare, almeno fino a questo momento", ha scritto Telnaes, che ha vinto un Pulitzer con le sue strisce satiriche, in un post su Substack per spiegare le dimissioni. (la Repubblica)
Il Washington Post, quotidiano di proprietà di Jeff Bezos, non pubblica una vignetta nella quale Ann Telnaes trasforma in satira abrasiva la corsa dei tycoon della tecnologia, un tempo nemici giurati di Donald Trump, ad ingraziarsi il nuovo presidente degli Stati Uniti: disegna lo stesso Bezos di Amazon, Sam Altman di OpenAI, Mark Zuckerberg di Meta-Facebook, il proprietario del Los Angeles Times Patrick Soon-Shiong, inginocchiati, insieme a Topolino, davanti a una statua di Trump alla quale offrono sacchi di dollari. (Corriere della Sera)
Osho, lei cosa ne pensa? Il Washington Post ha censurato una vignetta dell'autrice satirica Ann Telnaes. La vignetta mostrava Bezos, editore del giornale, insieme ad altri miliardari ex democratici, prostrati ai piedi di Trump al quale portavano sacchi di dollari. (il Giornale)