Dal dramma di Soelden alla magica notte di Campiglio. Tutto Popov in un decennio: 'Ho aspettato tanto per questo momento'
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Nel novembre 2015, il nuovo re della 3Tre rischiò di morire assieme al suo coach Drago Grubelnik, che perse la vita in un drammatico incidente stradale sulla strada del Rettenbach. Ieri sera la prima vittoria con una 2^ manche impareggiabile sul Canalone Miramonti per eguagliare Popangelov, unico bulgaro a trionfare in CdM sino allo slalom di Campiglio che ha aperto il nuovo anno. Tutta la sua emozione nel post gara, la consapevolezza di Meillard nuovo pettorale rosso e la festa che è pure dei croati per Kolega. (NEVEITALIA.IT)
Su altre fonti
Il bulgaro ha danzato nella seconda manche, lucidata dagli organizzatori grazie a una temperatura bassa (intorno ai -3°C) che ha conservato il fondo durissimo e levigato sul quale tanti big avevano sbagliato nella prima manche. (La Gazzetta dello Sport)
In una disciplina dello slalom sempre più senza padroni, dalla lotteria del Canalone Miramonti è uscito il numero di Albert Popov, 27enne bulgaro che si è regalato un emozionante quanto inaspettato primo successo nel massimo circuito mondiale, il primo per la Bulgaria in Coppa del Mondo dall’affermazione di Petar Popangelov nel 1980 a Lenggries, Germania, sempre in slalom. (UnserTirol24)
L‘unica vera luce è stata la passerella di Giuliano Razzoli che ha fatto da apripista, si è goduto il tributo del pubblico e ha dato definitivamente l’addio al mondo dello sci. (OA Sport)
Questo è il secondo successo nella storia per la Bulgaria in Coppa del Mondo, a 45 anni dalla vittoria di Peter Popangelov a Lenggries, in Germania, nel 1980. Grazie a una straordinaria seconda manche, il ventisettenne di Sofia è risalito dall’ottavo posto della prima frazione, vincendo con un tempo complessivo di 1’45″22. (la VOCE del TRENTINO)
Archivio VIST - Albert Popov (DoveSciare.it)
La 71ma edizione della 3Tre incorona infatti, a sorpresa, Albert Popov, bulgaro ventisettenne che, sciando con bravura e coraggio (soprattutto nella seconda manche) doma il Canalone Miramonti al termine di uno slalom notturno particolarmente selettivo (31 atleti su 73 non hanno concluso la prova). (Udinese Blog)
