L’onorificenza - Corruzione, il generale dell’Arma sospeso Oreste Liporace era cittadino onoraria di Diamante

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L’onorificenza Un terremoto giudiziario ha scosso, questa mattina, l'Arma dei Carabinieri: il generale Oreste Liporace, di origini calabresi, è stato arrestato e posto ai domiciliari poiché finito in un'inchiesta che punta a fare luce su un appalto per servizi di pulizia in caserma da quasi 700mila euro. A lui i magistrati hanno contestato di aver ricevuto illecitamente 22mila euro, ma anche borse di lusso, noleggi auto, biglietti per lo stadio Olimpico e per la Scala di Milano (LaC news24)

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False fatture e corruzione impropria. L'inchiesta milanese, invece, condotta dalla guardia di finanza e coordinata dal pm Paolo Storari si riferisce a presunti appalti truccati e tangenti e ha portato agli arresti domiciliari del generale dei carabinieri Oreste Liporace e dell'imprenditore Ennio De Vellis. (ilmessaggero.it)

Il 3 luglio ha incassato una condanna in primo grado a 2 anni e 7 mesi per un’inchiesta della Procura di Perugia su concorsi sanitari truccati, fatti contestati quando Gianpiero Bocci del Pd era sottosegretario al Viminale con l’allora ministro Angelino Alfano. (Il Fatto Quotidiano)

La scalata dei fratelli Massimiliano e William Fabbro sarebbe stata agevolata - a suon di mazzette - dal generale di brigata dell’Arma Oreste Liporace e dall’imprenditore 63enne Ennio De Vellis, conosciuto in Ciociaria come “il re dei traslochi” e ammanicato con alte sfere della pubblica amministrazione. (ilmessaggero.it)

Inchiesta per corruzione, lo sfogo della dipendente messa a comprare le borse per il generale Liporace: “Sono dei delinquenti”

In cambio dei suoi favori il generale Oreste Liporace, comandante dei carabinieri del secondo reggimento allievi, generali e brigadieri di Velletri, in provincia di Roma, non voleva volgare denaro (in realtà sì, anche, 22mila euro circa) ma borse griffate Louis Vitton, bottiglie di Dom Perignon, viaggi in montagna e biglietti per spettacoli e concerti all’Olimpico di Roma e alla Scala di Milano (il manifesto)

Se n'era andato nel 2019 dopo un biennio per assumere l'incarico di comandante del 2° reggimento allievi marescialli e brigadieri dei carabinieri di Velletri. Il colonnello Liporace era arrivato a Padova il 21 settembre 2017 dirigendo i 1.000 militari di tutta la provincia. (ilgazzettino.it)

Con la madr… (La Repubblica)