Sinner in semifinale a Shanghai! Travolto Medvedev: è una vittoria da record

Sinner in semifinale a Shanghai! Travolto Medvedev: è una vittoria da record
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tuttosport SPORT

Jannik Sinner vola in semifinale a Shanghai : l'altoatesino batte con un netto 6-1 6-4 Daniil Medvedev e conquista la 63ª vittoria. Sono invece sei le sconfitte, tre arrivate contro Alcaraz che potrebbe ritrovarsi di nuovo di fronte per la 4ª volta quest'anno qualora lo spagnolo battesse il ceco Machac. Il numero uno al mondo conquista così la sesta semifinale di quest'anno in un 1000 (11ª su 14 tornei disputati nel 2024), la decima della sua carriera . (Tuttosport)

La notizia riportata su altre testate

La vittoria che arriva è la 63esima, con sole sei sconfitte in bacheca. L’Azzurro gioca una splendida partita con il russo Daniil Medvedev e vince in due set (6-1, 6-4). (Il Faro online)

Una sfida sempre più frequente tra questi due giocatori, che si incontrano per la quattordicesima volta in carriera, per la quinta volta quest’anno. Un avversario che inizialmente rimaneva indigesto al giocatore altoatesino, che ha perso i primi sei precedenti contro il russo. (OA Sport)

A cura di Marco Beltrami 13 (Fanpage.it)

Masters 1000 Shanghai, Sinner non si ferma: ancora semifinale, annientato Medvedev. Ora aspetta Alcaraz

Jannik Sinner spazza via ancora una volta Daniil Medvedev e vola per la prima volta nella sua carriera in semifinale nel Masters 1000 di Shanghai. (La Gazzetta dello Sport)

Brilla Jannik Sinner sul campo cinese, dove vince col sorriso la doppia sfida con Medvedev: quella del torneo Atp Masters 1000 di Shanghai e quella della saga degli incontri col campione russo che aleggiava parallelamente al match di oggi e che pareggia i conti. (Secolo d'Italia)

Dominante e cauto: Jannik Sinner padroneggia il quarto di finale del Masters 1000 di Shanghai contro Daniil Medvedev in due set (6-1; 6-4) e si riserva un posto tra i migliori quattro del torneo. Dopo un primo set praticamente perfetto (in cui l’azzurro registra ben 25 punti al netto dei tanti errori del russo, ben 11), nel secondo e decisivo Sinner seppur con qualche difficoltà in più, merito dell’avversario che più volte è riuscito a salvarsi mantenendo il servizio, chiude i conti. (Il Fatto Quotidiano)