Clamoroso, Dani Alves assolto dal reato di violenza sessuale: decisive le telecamere di sicurezza
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La Corte di Giustizia della Catalogna ha assolto Dani Alves dall'accusa di violenza sessuale per la quale era stato condannato lo scorso anno a quattro anni e mezzo di carcere. L'ex calciatore brasiliano era stato accusato di aver stuprato una ragazza di 23 anni nella notte del 30 dicembre 2022, all'interno di una discoteca di Barcellona. Il caso aveva attirato molta attenzione mediatica e la condanna del Tribunale di Barcellona, emessa nel febbraio 2024, prevedeva una pena di quattro anni e mezzo di reclusione, accompagnata da cinque anni di libertà vigilata, un ordine restrittivo di nove anni nei confronti della vittima, e un risarcimento di 150.000 euro. (Eurosport IT)
La notizia riportata su altri media
La sentenza verso Dani Alves, che era stata emessa nel febbraio 2024, a detta dell'Alta Corte catalana, presentava “una serie di lacune, imprecisioni, incongruenze e contraddizioni riguardo ai fatti, alla valutazione giuridica e alle sue conseguenze”. (ilmessaggero.it)
Il brasiliano era stato condannato in primo grado a 4 anni e mezzo di reclusione dal Tribunale di Barcellona il 22 febbraio 2024. La Procura aveva chiesto una condanna a nove anni, mentre la difesa della vittima aveva proposto 12 anni. (Sky Sport)
Dopo aver trascorso oltre un anno in carcere, Dani Alves è stato assolto dall'accusa di violenza sessuale ai danni di una ragazza nella discoteca Sutton di Barcellona. (Sport Mediaset)
La Corte di Giustizia della Catalogna ha assolto Dani Alves dall’accusa di violenza sessuale per la quale aveva ricevuto la condanna lo scorso anno a quattro anni e mezzo di carcere. L’ex calciatore brasiliano ha ricevuto una condanna per un presunto stupro avvenuto nella notte del 30 dicembre 2022 in una discoteca di Barcellona, ai danni di una ragazza all’epoca 23enne. (GianlucaDiMarzio.com)
Negli anni 2000, Yoann Gourcuff era considerato uno dei talenti più puri del calcio francese. Dotato di una tecnica sopraffina e di una visione di gioco che ricordava quella di Zinedine Zidane, il centrocampista sembrava destinato a una carriera ai massimi livelli. (Napolipiu.com)
