Nucleare, dieci 10 maxi bobine italiane a Caradache per Iter prodotte da Asg Superconductors

Nucleare, dieci 10 maxi bobine italiane a Caradache per Iter prodotte da Asg Superconductors
La Repubblica INTERNO

Dopo due decenni di progettazione, produzione, fabbricazione e assemblaggio in tre continenti, lo storico progetto multinazionale Iter (International Thermonuclear Experimental Reactor), il più grande progetto di ricerca sulla fusione nucleare al mondo, celebra oggi il completamento e la consegna dei suoi enormi magneti toroidali 'TF coils'dal Giappone e dall'Europa. Si tratta dei magneti per la fusione nucleare più sofisticati, grandi e tecnologici al mondo che saranno posizionate all'interno del tokamak un gigantesco magnete superconduttore in gran parte realizzato alla Spezia da Asg Superconductors. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Si tratta di una porzione risibile rispetto ai 500 miliardi di dollari di investimenti globali nelle rinnovabili . Quando si tratta di una tecnologia ancora agli albori come la fusione nucleare, più che all’ammontare bisogna però guardare al trend. (Il Sole 24 ORE)

I pezzi del contenitore entro cui avverrà la stessa reazione fisica che fa brillare le stelle – la fusione di due nuclei di idrogeno, con la liberazione di grandi quanti… (la Repubblica)

Pronti i magneti per il reattore a fusione nucleare, accenderanno una stella sulla Terra. E risolveranno i nostri problemi di energia

“Mai come in questo momento e di fronte a gravissime crisi che attaccano la pace e la nostra sicurezza, anche energetica, è evidente e pressante l’esigenza di proseguire lungo la via ITER verso un futuro di energia pulita, sicura e praticamente inesauribile”. (Ministero dell'Ambiente)

Francesco Pegoraro, professore emerito dell’Università di Pisa, autorità nella fisica dei plasmi, da un lato accende e dall’altro raffredda gli entusiasmi riguardo a una delle potenziali fonti di energia più pulite e sicure che gli sviluppi della tecnologia promettono. (La Stampa)