La devastante scarpata di Singo a Donnarumma riporta il calcio alla sua essenza. Anzi, ci ricorda della parola (letteralmente) più abusata degli ultimi anni
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Gianluigi Donnarumma, insanguinato a terra, è l’immagine simbolo di Monaco-PSG. Uno scontro durissimo con Wilfried Singo ha lasciato il portiere del Paris Saint-Germain con il volto tumefatto e il pubblico con un tema caldo su cui dibattere e un gran numero di foto da sfogliare. Ma oltre al sangue, alle polemiche e ai “cosa sarebbe successo se…”, questo episodio ci regala uno splendido tema di linguistica su di una una parola che usiamo sempre più a sproposito. (MOW)
Se ne è parlato anche su altri media
Il colpo, che ha coinvolto il viso di Donnarumma con i tacchetti di Singo, ha causato contusioni e ferite, tra cui dieci punti di sutura sulla guancia destra. Gianluigi Donnarumma ha subito un brutto incidente durante la partita tra Monaco e Paris Saint-Germain, in cui il portiere ha rischiato traumi gravi a causa di uno scontro con Wilfried Singo. (Positanonews)
Il portiere della Nazionale è rimasto coinvolto in un durissimo scontro con Singo, che lo ha involontariamente travolto, rifilandogli un calcio in pieno volto con la suola. Donnarumma, sanguinante, è stato subito soccorso dai medici in campo e poi sostituito. (Corriere della Sera)
Lo scontro con Wilfried Singo, ex difensore del Torino ora in forza al club monegasco, ha causato un "trauma facciale con ferite multiple" al portiere del Paris Saint-Germain, come riportato dal primo bollettino medico del Psg. (ilmessaggero.it)
La posizione chiara ufficiale del Dipartimento tecnico arbitrale: "Avrebbe dovuto estrarre il cartellino rosso". È Jérôme Rothen a criticare aspramente in radio l'interpretazione e la valutazione del direttore di gara, Letexier: "Donnarumma ha i punti sulla guancia! E non è stato estratto nemmeno il cartellino giallo. (Fanpage.it)
La cosa che ha del clamoroso è che l’arbitro della partita non ha estratto il secondo giallo per espellere l’attaccante, che è rimasto in campo senza problemi. (Liberoquotidiano.it)
Un intervento, quello del difensore ex Torino, che poteva essere molto pericoloso anche se per fortuna il portiere della Nazionale non ha mai perso conoscenza e poi è stato sostituito, seppur avesse il volto letteralmente sfregiato dal segno dei tacchetti, una maschera di sangue poi "" con le immagini che hanno fatto il giro del web. (Eurosport IT)
 più abusata degli ultimi anni)
