La figlia di Simonetta Kalfus: “Sfigurata dai buchi sul corpo. Ora voglio giustizia”
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«Era piena di buchi, anche sul collo, sotto il mento. Non si può morire per una liposuzione». Il racconto della figlia, Eleonora, è crudo, doloroso. La voce le si spezza: «Non si può morire per un’operazione del genere», ripete sconsolata assieme al marito Danilo Pizi. Sua madre Simonetta Kalfus, 62 anni, ex dirigente di Unicredit, era andata da poco in pensione. Una donna piena di vita, che amav… (Repubblica Roma)
Su altri giornali
Simonetta Kalfus, esiti autopsia: "Decesso legato a grave sepsi"; la figlia: "Buchi ovunque" Sono emersi i primi esiti dell'autopsia effettuata sul corpo di Simonetta Kalfus, la donna di 62 anni morta dopo una liposuzione: "Il decesso legato a grave sepsi". (Il Giornale d'Italia)
L'esame autoptico è stato effettuato all'istituto di medicina legale del policlinico di Tor Vergata. (ilmessaggero.it)
Sono tre infatti gli indagati al vaglio di carabinieri e Procura per il decesso della donna, residente ad Ardea. C’è una catena di possibili errori medici al centro dell’inchiesta per la morte di Simonetta Kalfus, 62enne dirigente bancaria in pensione, morta dodici giorni dopo un intervento di liposuzione in un centro medico di Roma. (Corriere Roma)
Simonetta Kalfus è morta dopo una liposuzione in una clinica privata a Roma. L’autopsia ha confermato che la causa è una sepsi grave. La Procura indaga tre medici per omicidio colposo. La figlia della vittima si scaglia contro il chirurgo, già condannato in passato, e chiede giustizia. (Virgilio Notizie)
Roma. L'esame autoptico è stato svolto all'istituto di medicina secondo i primi risultati dell'autopsia, la causa della morte di (Tuttosport)
Voleva solo un ritocchino ai glutei Simonetta Kalfus, 62enne residente ad Ardea, Comune alle porte di Roma, ex dirigente della Banca Unicredit. Il 6 marzo scorso, su consiglio di un amico anestetista, si rivolge a un chirurgo estetico della Capitale, con lo studio medico in zona Cinecittà: vuole rimodellare un po’ le sue forme, un’operazione di routine da effettuare in pochi minuti. (Corriere Roma)
