Castelvetrano, botti vietati fino al 6 gennaio

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Il sindaco di Castelvetrano, Giovanni Lentini, ha emanato un'ordinanza che vieta, su tutto il territorio comunale, l'accensione, il lancio e lo sparo di fuochi d'artificio, mortaretti, bombette e oggetti similari fino al 6 gennaio 2025. Tale provvedimento, volto a prevenire incidenti e a tutelare la sicurezza pubblica, prevede sanzioni amministrative pecuniarie che variano da 25 a 500 euro per chi non rispetta il divieto, salvo che il fatto non costituisca reato.

La Lega Nazionale Difesa del Cane (LNDC) ha lanciato una campagna con un messaggio provocatorio e divertente: "I fuochi d’artificio fateli a letto". L'obiettivo è sensibilizzare la popolazione sui rischi che botti e petardi comportano per gli animali, spesso terrorizzati dai rumori forti. Le conseguenze di tali esplosioni, infatti, possono essere molto gravi non solo per gli animali, ma anche per gli esseri umani, con frequenti "bollettini di guerra" che riportano il numero di feriti causati dai fuochi d'artificio.

Anche il Comune di Roma ha promosso una campagna per un "Capodanno senza botti", con lo slogan "I botti lo spaventano un botto. A Capodanno festeggia senza botti", per spiegare gli effetti negativi dei fuochi d'artificio su cani e gatti. La polizia locale, per dare concreta esecuzione all'ordinanza del sindaco Alberto Mosca, ha intensificato i controlli nei luoghi di vendita di materiale pirotecnico ed esplodente non conforme alle normative di settore, sequestrando botti illegali e comminando multe e denunce.

Le amministrazioni locali stanno adottando misure sempre più rigorose per prevenire incidenti e tutelare la sicurezza di persone e animali durante le festività natalizie, invitando la popolazione a festeggiare in modo responsabile e consapevole.