Il Papa a Zelenska: “Sono vicino agli ucraini”
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CITTÀ DEL VATICANO. Davanti a Olena Zelenska il Papa legge lo scritto ricevuto da uno studente ucraino, che parla di «dolore maestro d’amore». E poi Francesco saluta la moglie del Presidente dell’Ucraina alla fine dell'udienza generale in piazza San Pietro. Il Pontefice ricorda i «mille giorni dall’invasione», una ricorrenza «tragica per le vittime e per la distruzione che ha causato, ma allo stesso tempo una sciagura vergognosa per l’intera umanità!». (La Stampa)
Ne parlano anche altre fonti
Papa: "L'invasione russa dell'Ucraina e' un disastro vergognoso" Papa Francesco celebra i 1.000 giorni dall'invasione russa dell'Ucraina, definendola un "disastro vergognoso per l'umanita'" durante un'udienza a cui ha partecipato la First Lady dell'Ucraina, Olena Zelenska. (Il Mattino di Padova)
Sulla guerra in Ucraina "dobbiamo essere insistenti e Papa Francesco può essere un bellissimo esempio di non rassegnarsi mai alla guerra e di fare di tutto per trovare quello che può aiutare e servire per la pace". (Il Sole 24 ORE)
Papa incontra la moglie di Zelensky. Nuovo appello per la pace Papa Francesco, all’udienza di questa mattina in piazza San Pietro, ha incontrato Olena Zelenska, la moglie del presidente ucraino. Nuovo appello per la pace nell’est dell’Europa. (TV2000)
La prima tappa, come detto, è stata dal Papa per un’udienza riservata in Vaticano durata 30 minuti, durante la quale la first lady di Kyiv ha ringraziato il Pontefice per gli appelli, continui, per il suo Paese martoriato, per il sostegno e gli aiuti e anche per la missione di Zuppi, come pure per l’accoglienza di migliaia di piccoli ucraini al Bambino Gesù. (Vatican News - Italiano)
Papa incontra la moglie di Zelensky. “Guerra in Ucraina sciagura vergognosa” Olena Zelenska, la moglie del presidente ucraino, questa mattina era a Roma all’udienza generale del papa in piazza San Pietro (TV2000)
“La guerra sottopone tutti, è davvero una pandemia, come sapete per la Santa Sede la questione dei bambini è stata una di quelle che ci ha principalmente coinvolto e che coinvolge i due nunzi, il nunzio a Kiev e il nunzio a Mosca, nelle attività di ricongiungimento familiare. (LAPRESSE)