Del Piero e l'elezione a presidente Figc: «Non dico no, ma in un altro modo. E nessuno mi ha chiamato»
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Notoriamente schivo, Alessandro Del Piero rifiuta l’etichetta di anti-Gravina. «La situazione è semplice. Non mi sono alzato una mattina decidendo di candidarmi per la presidenza federale. Qualche componente dovrebbe farlo, ma nessuno me lo ha chiesto, neanche l’Assocalciatori. Quindi, se nessuno ti invita, non è che puoi presentarti da solo. Bisogna essere portati da qualcuno». Negli ultimi giorni il suo nome è stato speso per alimentare la contesa elettorale in vista del rinnovo delle cariche in Figc previsto per il 3 febbraio: in particolare, l’ex leggenda juventina gode del sostegno dall’ala dei presidenti di serie A determinata a non appoggiare Gravina per la corsa al terzo mandato. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
ROMA. Sale la temperatura della corsa per il vertici del calcio, su cui adesso piomba anche una denuncia: «La giustizia sportiva indaghi su Gravina». (La Stampa)
Così Alex Del Piero ha commentato le voci che lo indicano come possibile candidato alla presidenza della Figc, parlando alla trasmissione sulla Champions di Sky. "Sono stato accostato a una frangia rispetto a un'altra e questo non è da me, non lavoro contro qualcuno specie in Figc, io ho vinto anche un Mondiale". (Sport Mediaset)
Alessandro Del Piero ha parlato a Sky aprendo di fatto, ma a certe condizioni, alla candidatura alle prossime elezioni alla presidenza. "Ad oggi non c'è nulla di concreto per una mia eventuale candidatura alla presidenza della Figc, nessuna parte in causa mi ha chiamato per propormi alle prossime elezioni". (la Repubblica)
A cura di Vito Lamorte (Fanpage.it)
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"Nessuno - ha detto l'ex Pinturicchio - al momento mi ha chiamato, nemmeno l'Assocalciatori; ma dire che no, non è vero". È giunto il momento che un ex calciatore prenda il timone della Federazione Italiana Giuoco Calcio. (Torino Cronaca)
