Guerra, ultime notizie - Zelensky: «Tregua solo con Nato e armi». Commissione Ue a Kiev, Mosca: «Mancano le condizioni per ripresa colloqui con Usa»

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Zelensky: «Tregua solo con Nato e armi». Commissione Ue a Kiev, Mosca: «Mancano le condizioni per ripresa colloqui con Usa» “La tregua e i negoziati possono arrivare solo dopo che l’Ucraina sarà rafforzata con un pacchetto sufficiente di armi, comprese quelle a lunga distanza, e l’invito ad entrare nella Nato”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo aver incontrato la nuova responsabile della diplomazia Ue, Kaja Kallas, il presidente del Consiglio Ue, Antonio Costa, e la commissaria per l’Allargamento, Marta Kos, nella loro prima visita ufficiale all’estero. (Il Sole 24 ORE)

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Ricapitoliamo gli eventi principali come nel preambolo di una serie televisiva, solo che qui la fiction è fatta di lacrime e sangue, per dirla alla maniera di Sir Winston Churchill. Stampa (Salernonotizie.it)

Mahmoud Komati, 71 anni, ex ministro libanese per gli Affari parlamentari, è il vice capo del consiglio politico di Hezbollah. Beirut — «In Siria si sta realizzando il piano americano per il Medio Oriente che ha lo scopo di spezzare l’asse della resistenza e circondare l’Iran. (la Repubblica)

I fronti di guerra, aperti da Tel Aviv, travolgono l’Iraq, lo Yemen, l’Iran, la Siria, Gaza e il Libano. I noti eventi del 7 ottobre 2023 in Israele stanno ridefinendo gli equilibri mediorientali. (ByoBlu)

Siria, il «ponte cruciale» dell'Iran verso Hezbollah: ecco gli scenari che ora preoccupano Israele

Tutto questo sotto gli occhi di Russia e Iran che in questo momento storico, impegnate su altri fronti o indebolite, non sembrano essere in grado di dare una risposta adeguata a sostegno dell’alleato siriano. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Solo nel mese di novembre, secondo l’ultimo rapporto del Syrian Network for Human Rights, settanta persone, tra cui venti bambini, sono stati uccisi dai bombardamenti russo-governativi e per mano di diversi gruppi armati. (Vita)

Jihadisti e gruppi armati alleati contro il regime di Bashar al-Assad hanno raggiunto il centro di Aleppo, nel nordovest del paese, dopo intensi combattimenti con l'esercito di Damasco. Da mercoledì scorso un nuovo conflitto è arrivato a complicare ulteriormente il quadro del Medio Oriente: i ribelli anti Assad hanno lanciato un'offensiva a sorpresa in Siria. (ilmessaggero.it)