Il Governo incontra i sindacati sulla Manovra dopo giorni di tensione tra sigle e Meloni
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Dopo giorni di tensione tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e le sigle sindacali, arriva l'incontro tra Governo e rappresentanti dei lavoratori sulla Manovra finanziaria. I sindacati sono stati convocati dall'esecutivo dopo che alcune importanti sigle hanno programmato uno sciopero generale per il 29 novembre. Presenti all'incontro, oltre alla premier, anche il vicepremier Tajani, il ministro dell'Economia Giorgetti, quello delle Imprese Urso, la ministra del lavoro Calderone e il ministro dell'istruzione Valditara, oltre al ministro per la Pubblica amministrazione Zangrillo. (QuiFinanza)
Ne parlano anche altri giornali
"La manovra di bilancio è in continuità con le scelte che il Governo ha fatto con le due precedenti leggi finanziarie. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso dell'incontro con i sindacati a Palazzo Chigi. (La Provincia di Cremona)
Abbiamo concentrato le risorse su alcune priorità fondamentali, con una visione di medio e lungo periodo, tenendo i conti in ordine e concentrandoci su una prospettiva di crescita del Sistema Italia, pur nel contesto internazionale tutt’altro che facile nel quale operiamo. (Agenzia askanews)
Manovra, Bombardieri (Uil): "Confermiamo lo sciopero del 29, Governo non si è mostrato disponibile" 11 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
In un incontro a Palazzo Chigi con le principali sigle sindacali, la premier Giorgia Meloni ha illustrato i dettagli della manovra economica per il 2025, confermando l’impegno del governo su vari fronti: dalla riduzione della pressione fiscale al rafforzamento del sostegno ai redditi medio-bassi, con un focus sulle famiglie e il lavoro. (Economy Magazine)
"In materia di imposte viene reso strutturale il passaggio da quattro a tre aliquote Irpef, con l'accorpamento dei primi due scaglioni di reddito. È chiaramente intenzione del governo intervenire anche sullo scaglione di reddito successivo, ma questo dipenderà ovviamente dalle risorse che avremo a disposizione e che arriveranno anche alla chiusura del concordato preventivo". (La Gazzetta del Mezzogiorno)
"Abbiamo concentrato le risorse su alcune priorità fondamentali" tenendo "i conti in ordine e concentrandoci su una prospettiva di crescita" pur "nel contesto internazionale tutt'altro che facile". (La Gazzetta del Mezzogiorno)