Dalla pasticceria alla svolta rock, il film sulla prima vita di Gianna Nannini

C’è l’incidente nella pasticceria di famiglia in cui perse due falangi della mano sinistra; e c’è anche il contrastato inizio da cantautrice; ci sono la svolta rock e il successo, e la crisi d’identità in cui pensò di perdersi grazie alla quale, invece, a trent’anni ha iniziato una nuova vita. C’è insomma molto della vera Gianna Nannini in Sei nell’anima, diretto da Cinzia Th Torrini dal 2 maggio… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le donne nel rock non c'erano da noi: c'era la Nannini. Ero adolescente e lei poco più di me: ma si capiva al volo che era un atto rivoluzionario. (ilmessaggero.it)

Musicista, autrice e cantante dei suoi brani, una voce davvero unica nello scenario della musica italiana, Gianna Nannini sarebbe potuta essere una pasticciera anziché una rocker eccezionale. Sì perché fu proprio un incidente accaduto nel laboratorio, dove da bambina aveva cominciato a decorare le torte, a farla allontanare per sempre dai dolci e a farla scappare verso la sua unica grande passione: la musica. (Gambero Rosso)

Ispirato al libro ‘Cazzimiei’, in cui l’artista si racconta senza filtri, il film racconta i primi trent’anni di Gianna, dall’infanzia ribelle e agiata, fino alla consacrazione in quel 1983 che lei considera la sua ’vera nascita’. (LA NAZIONE)

Un nome e un cognome: Gianna Nannini. Che è anche un nuovo album di inediti e un film, dal 2 maggio su Netflix. (ilmessaggero.it)

Ma scopriamo qualcosa di più sulla vita della giovane doppelgänger della cantante, che si è calata nei suoi panni (giacca di pelle compresa) tanto da essere praticamente indistinguibile. (alfemminile.com)

Una mamma come me non ce n'è» In quel disco, ben prima di Californication, la statua della Libertà teneva in mano un vibratore. Ho l'età per subire il fascino di Gianna Nannini: quando 45 anni fa cantava sulla Rai Tv America e usava voce e mani per raccontare come si potesse – da sole – raggiungere la propria America, io ero a guardarla. (ilmessaggero.it)