Cibo, benzina e bollette: per le famiglie friulane un salasso di 1312 euro al mese di spese “fisse”
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Le spese obbligate per le famiglie friulane hanno un importo tra i più alti d’Italia Ci sono spese che non si possono non fare: quelle per il cibo, la benzina e le bollette ne sono un esempio; si chiamano spese obbligate e, per le famiglie del Friuli Venezia Giulia, il loro importo è uno dei più alti d’Italia. Un vero e proprio salasso che incide per oltre 1300 euro al mese: solo in Trentino Alto Adige e in Lombardia si registrano valori assoluti maggiori. (Friuli Oggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Un’incidenza in calo rispetto al dato del 2022 (57,1 per cento), ma decisamente superiore alle quote che registravamo prima dell’avvento della pandemia. (lanuovapadania.it)
Le bollette sempre più alte, il cibo e la spesa che sono imprescindibili e il pieno dell'auto o del motorino, spesso mezzi fondamentali per andare a lavoro e svolgere altre attività quotidiane. Una somma lievitata insieme all'inflazione, come mostrano i dati elaborati dalla Cgia di Mestre, e che rappresenta oltre la metà delle uscite totali mensili. (Today.it)
TERMOLI. Tra i centri studi più puntuali nell’analizzare le dinamiche tendenziali della realtà socio-economica, i numeri diffusi dalla Cgia di Mestre appena ieri mostrano una incidenza sempre maggiore delle cosiddette “spese obbligate" per le famiglie, che si attestano sul 56% in media, per l’acquisto di cibo, carburante e il costo delle bollette, con una stima sui 1.191 euro, pari al 56 per cento della spesa totale che, invece, in valore assoluto si è attestata a 2.128 euro. (Termoli Online)
Un’incidenza in calo rispetto al dato del 2022 (57,1 per cento), ma decisamente superiore alle quote che registravamo prima dell’avvento della pandemia. Nel corso del 2023 tale voce di costo del budget delle famiglie italiane ha raggiunto i 1.191 euro, pari al 56% della spesa totale che, invece, in valore assoluto si è attestata a 2.128 euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Che si tratti di regali o sfizi personali, difficilmente gli acquisti delle famiglie italiane torneranno ai livelli pre pandemia. In termini percentuali, le spese “obbligate” costituiscono ancora la gran parte delle uscite. (Open)
Il georgiano sostituito dopo una prova sottotono contro la Roma. Social scatenati: “È diventato capriccioso, vuole pure 8 milioni”. Kvaratskhelia non ha gradito la sostituzione decisa da Antonio Conte al 68′ della sfida contro la Roma, quando il tecnico ha mandato in campo David Neres per dare maggiore vivacità alla fascia destra. (Napolipiu.com)