Aborto, Papa Francesco: «I medici che lo praticano sono sicari

Di rientro a Roma, al termine del suo viaggio apostolico in Lussemburgo e Belgio, Papa Francesco ha affrontato con fermezza il delicato tema dell’aborto, definendolo senza mezzi termini come «omicidio». Le sue parole hanno suscitato un dibattito intenso, tanto per il contenuto quanto per il tono deciso con cui sono state espresse. Durante il volo, il Papa ha chiaramente accusato i medici che praticano l’aborto, utilizzando parole forti e inequivocabili: «Un aborto è un omicidio. (Io Donna)

Su altre fonti

Cosa ha detto Papa Francesco sull’aborto «Le donne hanno diritto alla vita: la vita loro e la vita dei figli», ha esordito Papa Francesco, aggiungendo poi che «un aborto è un omicidio, si uccide un essere umano». (Donna Moderna)

Ginecologa e presidente del centro anti-violenza «Svs Donna aiuta donna» di Milano, Alessandra Kustermann, tra le massim e esperte nel campo in Italia, articola una riflessione sulle parole del Papa a proposito dell’aborto e commenta il termine «sicario» utilizzato da Francesco: «Il Papa è il capo della Chiesa cattolica e come tale può dire che l’aborto è un omicidio, mentre ritengo che difetti di misericordia l’affermazione che i medici non obiettori a una legge dello Stato siano sicari». (Corriere della Sera)

“L’aborto è un omicidio, e i medici che si prestano sono sicari”. Lo ha detto il Papa, rispondendo alle domande dei giornalisti sul volo di ritorno da Bruxelles. (Toscanaoggi.it)

E si tratta di una legge che diminuisce la mortalità delle donne". Silvana Agatone, presidente dell'associazione Laiga 194, ha replicato alle parole di Papa Francesco, che ha definito 'sicari' i medici che praticano l'aborto. (Fanpage.it)

Una strenua difesa della vita, parlando del processo di beatificazione del re Parole forti, ma coerenti alla dottrina della Chiesa, quelle pronunciate di papa Francesco pronunciate sull'aereo che lo riportava a Roma dal suo viaggio apostolico in Belgio (Secolo d'Italia)

“I medici sono sempre vicini alle persone che soffrono, che hanno bisogno del loro aiuto. Una legge che prevede il rispetto della salute e della dignità della donna e della libertà sia della donna che del medico. (Sanità24)