Treni cancellati, l'Italia in tilt «per un chiodo in un cavo». Sospeso il contratto con la ditta che lavorava sulla linea». Rfi: «Oggi circolazione regolare»

Treni cancellati, l'Italia in tilt «per un chiodo in un cavo». Sospeso il contratto con la ditta che lavorava sulla linea». Rfi: «Oggi circolazione regolare»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
Corriere Roma INTERNO

Dopo la tempesta, una relativa tranquillità oggi nelle stazioni di tutta Italia. Scene molto diverse da ieri, mentre Trenitalia rassicura: alle 7 di giovedì 3 ottobre «la circolazione risulta sia tornata ovunque regolare. Nemmeno un minuto di ritardo». La cronaca della giornata di mercoledì è invece il racconto di un'odissea per i viaggiatori. Mercoledì, Roma, ore 6.30: nelle due maggiori stazioni della Capitale d’Italia non parte e non arriva neanche un treno. (Corriere Roma)

Ne parlano anche altre testate

ROMA — Sì, è stato un chiodo. E no, non è stato un caso. (la Repubblica)

A spiegarlo è l’associazione Codici, che aggiunge: “Situazioni che si verificano sempre più frequentemente, come dimostra il caos che si è registrato questa mattina, quando un guasto nelle stazioni di Roma Termini e Roma Tiburtina (leggi qui) ha mandato in tilt la circolazione ferroviaria. (Il Faro online)

Treni in tilt in tutta Italia, 60 cancellati e ritardi fino a 160 minuti (VIDEO) (AGI - Agenzia Italia)

Guasto ferroviario a Roma cancellati oltre 100 treni. Salvini: «Colpa di un chiodo e di una ditta privata»

La prima e immediata conseguenza del caos treni che si è verificato ieri a Roma è la sospensione del contratto che lega l'azienda Rete Ferroviaria Italiana e la Str92, la ditta del frusinate intervenuta sulla tratta ferroviaria Parco Prenestino-Roma Termini, dove si è verificato un danno alla linea con conseguenze sulla circolazione dei treni. (ilmessaggero.it)

Ieri t… (La Stampa)

Per un guasto, ha spiegato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, causato da un’impresa privata che avrebbe effettuato nella notte dei lavori «piantando un chiodo su un cavo, un errore umano imperdonabile». (ilmessaggero.it)