Palloncini bianchi e tante lacrime al funerale di Luca Perazzini, morto sul Gran Sasso

Palloncini bianchi e tante lacrime al funerale di Luca Perazzini, morto sul Gran Sasso
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
il Resto del Carlino INTERNO

Palloncini bianchi e striscioni. Parole dolcissime e lacrime. Così stamattina i famigliari e gli amici di Luca Perazzini hanno ricordato il 42enne morto sul Gran Sasso insieme all'amico Cristian Gualdi. Un migliaio le persone al funerale, celebrato alla chiesa di San Vito (la frazione di Santarcangelo dove Luca viveva) dai sacerdoti delle parrocchie di Santarcangelo e San Vito. Chiesa gremita e centinaia di persone sul sagrato, dove è stata trasmessa la messa. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

E quando la messa si è conclusa ed è stato portato fuori il feretro, un lungo applauso e la canzone 'Gli angeli' di Vasco ha accompagnato Cristian nel suo ultimo viaggio. Gremita la chiesa, con tante persone rimaste fuori. (il Resto del Carlino)

In loro ricordo, poi, Comune, commercianti e pro loco hanno organizzato un momento di raccoglimento collettivo per lunedì 30 dicembre. (ChietiToday)

La speranza che aveva animato giorni di difficili soccorsi si è spenta il giorno in cui i due amici sono stati trovati senza vita, lasciando spazio a un profondo cordoglio condiviso da amici, familiari e conoscenti. (MarsicaLive)

Più di 50 mila le presenze per il concertone di Achille Lauro. Il sindaco Franz Caruso: “Tutto si è svolto nel migliore dei modi e Cosenza ha brillato”

Oggi, giovedì 2 gennaio, a Santarcangelo di Romagna sono stati celebrati i funerali dei due scalatori, legati da una profonda amicizia oltre che dalla comune passione per la montagna. Un paese che anche nei giorni di festa, quelli tra Natale e Capodanno si è stretto attorno a due concittadini scomparsi. (Corriere della Sera)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Anche le rilevazioni del comparto commerciale e produttivo sono estremamente positive e danno conto di elevate presenze nei ristoranti, nei bar e nelle strutture ricettive. (Corriere di Lamezia)