Cecilia Sala, gli ayatollah e gli interessi di Roma

Cecilia Sala, gli ayatollah e gli interessi di Roma
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Corriere della Sera INTERNO

Nella vicenda di Cecilia Sala confluiscono l’interesse nazionale italiano, la condizione del regime iraniano, la redistribuzione del potere in Medio Oriente. La nostra priorità è riportare a casa una cittadina italiana. La via è quella del negoziato e dei patti riservati: accordi triangolari con gli iraniani e con gli americani. E quanto a questi ultimi, sapendo che ai decisori politici si accompagna la memoria lunga degli apparati. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

“Penso che la signora Sala era sicuramente al corrente dei rischi ad andare a operare in un paese come l’Iran. (Il Fatto Quotidiano)

Il caso Cecilia Sala è un oggetto d’inchiesta per l’Iran. Lo ha annunciato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, nel suo aggiornamento settimanale, ripreso dall’agenzia di stampa Tasnim. (Open)

L'Iran insiste e dice che l'arresto di Cecilia Sala non ha nulla a che vedere con il caso dell'ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi, che si trova al carcere di Opera: "Ci auguriamo che il caso di Cecilia Sala venga risolto rapidamente". (Fanpage.it)

Caso Sala, Renzi è solo in cerca di visibilità

L’arresto di Cecilia Sala a Teheran «non è in alcun modo una ritorsione» per quello dell’ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi avvenuto all’aeroporto milanese di Malpensa lo scorso 16 dicembre su mandato emesso dagli Usa. (ilmessaggero.it)

Il sottosegretario Alfredo Mantovano - autorità delegata alla sicurezza della Repubblica - questo pomeriggio sarà al Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, per illustrare i passi del governo e le trattative messe in campo per riportare a casa Cecilia Sala , da 18 giorni in carcere in Iran . (Sky Tg24 )

E sulla giornalista detenuta in Iran emerge plasticamente chi cerca di fare qualcosa di concreto (il governo) e chi si spende in chiacchiere per il solo gusto di stare al centro di attenzione, cioè Matteo Renzi. (Nicola Porro)