Corea del Sud, in arresto i vertici della polizia. L'ex ministro della Difesa tenta il suicidio in carcere
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Gli sviluppi a poche ore dalla presentazione della nuova mozione di impeachment contro il presidente Yoon Il capo della polizia nazionale della Corea del Sud e quello di Seul sono stati arrestati per il loro ruolo nell’applicazione del decreto sulla legge marziale dichiarato il 3 dicembre dal presidente Yoon Suk-yeol. Provvedimento che poi il parlamento ha bocciato. L’opposizione, che ha la maggioranza nell’Assemblea nazionale, torna ora alla carica con la seconda richiesta di impeachment contro il leader Yoon, dopo che la prima non ha raggiunto il quorum. (Open)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ancora caos in Corea del Sud. L'ex ministro della Difesa, Kim Yong Hyun, ha tentato di uccidersi in un centro di detenzione a Seul dopo essere stato arrestato oggi con l'accusa di abuso di potere e di aver giocato un ruolo chiave nei fatti accaduti recentemente nel Paese. (Liberoquotidiano.it)
La Corea del Sud è sprofondata del caos da oltre una settimana, da quanto il presidente Yoon Suk Yeol ha tentato quello che da più fronti viene definito un colpo di Stato imponendo le leggi marziali, revocate una manciata di ore dopo. (il Giornale)
«Il burattino Yoon Suk Yeol, che già aveva affrontato una grave crisi di governo e una messa in stato d’accusa, a sorpresa ha imposto la legge marziale e minacciato il popolo con le armi della dittatura fascista», così la Kcna, agenzia di stampa controllata dal governo della Corea del Nord, ha raccontato quello che è successo e che sta succedendo in Corea del Sud. (Rivista Studio)
. Il ministro della Difesa Kim Yong-hyun ha rassegnato le dimissioni giovedì scorso, con l'arresto che è arrivato soltanto martedì. Kim Yong-hyun, ex ministro della Difesa sudcoreano, ha tentato di togliersi la vita prima di essere formalmente arrestato per il suo ruolo nell'operazione di legge marziale (Today.it)
Seoul, 11 dic. (il Dolomiti)
L'ex ministro della Difesa sudcoreano Kim Yong-hyun ha tentato di togliersi la vita in carcere, dove è detenuto con l'accusa di insurrezione legata a una indagine sulla legge marziale del presidente Yoon Suk-yeol, dichiarata il 3 dicembre e ritirata poco dopo. (Fanpage.it)