Francesco Pannofino e Forrest Gump

Francesco Pannofino e Forrest Gump

Francesco Pannofino interviene alla 60esima Edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, ricordando un cult della cinematografia mondiale, Forrest Gump, realizzato precisamente trent’anni fa. Il film, con la regia di Robert Zemeckis, esce nelle sale cinematografiche statunitensi il 6 luglio del 1994 e arriva in Italia nell’ottobre dello stesso anno. L’attore romano presta la sua voce al protagonista Tom Hanks (Taxidrivers.it)

Ne parlano anche altre fonti

Front runner della 67ª edizione degli Oscar, la pellicola sfiorò il record di 14 nomination di Eva contro Eva, vincendo 6 premi: tra cui quello per miglior film, miglior regia, sceneggiatura non originale e miglior attore protagonista al ragazzo d’oro di Hollywood. (Vanity Fair Italia)

L'attore romano ha rievocato l'esperienza come doppiatore del protagonista interpretato da Tom Hank, parlando anche del suo lavoro e del suo legame con la città marchigiana. E su Boris 5: «Tutti noi attori vorremmo farla». (Ciak Magazine)

A trent’anni dall’uscita in sala del film diretto da Robert Zemeckis, il Pesaro Film Festival 2024 diretto da Pedro Armocida gli dedica una serata con visione su mega schermo in piazza del Popolo. Alzi la mano chi non ricorda la voce (doppiata) di Tom Hanks in Forrest Gump (Il Fatto Quotidiano)

Forrest Gump dopo trent'anni continua ad insegnarci tantissimo sulla vita

È forse la frase più famosa di Forrest Gump diretto da Robert Zemeckis con un Tom Hanks entrato nella storia del cinema. Ma per citare quella battuta, potremmo dire anche "la vita è come un juke-box, non sai mai che canzone verrà suonata". (Movieplayer)

Il 5 marzo 1995 Forrest Gump trionfa alla 21esima edizione dei People's Choice Awards, rassegna a suffragio popolare che premia i migliori film e personaggi della stagione televisiva e cinematografica. (Corriere della Sera)

Ma soprattutto, il film di Robert Zemeckis rimane uno dei più amati di tutti i tempi, un vero e proprio patrimonio comune, un'opera capace di definire un decennio e assieme di rivendicare un posto nella pop culture più universale che vi sia. (WIRED Italia)