Michelangelo Dell'Edera: «L’Italia del tennis vuole vincere ancora il segreto, puntare a migliorarsi»

Michelangelo Dell'Edera: «L’Italia del tennis vuole vincere ancora il segreto, puntare a migliorarsi»
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La Gazzetta del Mezzogiorno SPORT

Da Malaga a Malaga passando per Melbourne, Parigi, Londra e New York, dodici mesi nei quali l’Italia del tennis ha vinto praticamente tutto ed ora concede il bis in Coppa Davis con i ragazzi di Filippo Volandri. In 124 anni di storia solo otto nazioni prima dell’Italia erano riuscite nell’impresa di vincere l’Insalatiera per due anni di fila ma soltanto in quattro avevano conquistato nello stesso anno Coppa Davis e Billie Jean King Cup, l’equivalente al femminile. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altri giornali

Conquiste da record: l‘Italia ha vinto la sua seconda Coppa Davis consecutiva grazie al successo per 2-0 nella finale sull’Olanda e in tv c’è stato un vero e proprio boom di ascolti. L’Italia è ufficialmente il Paese più forte al mondo nel tennis e gli italiani hanno risposto con grande entusiasmo di fronte alle gesta degli uomini di Volandri, con Sinner e Berrettini sugli scudi. (Il Fatto Quotidiano)

Perché le sue giocate hanno portato Napoli e la regione sulla cartina geografica di questo sport in Italia. Per anni Potito Starace è stato il volto del tennis in Campania. (ilmattino.it)

La bellezza della vittoria in Coppa Davis - che ha annichilito in finale l'Olanda -, unita a quelle delle “ragazze” in Billie Jean King Cup (ex Fed Cup), non solo rimarca il fatto che in questo momento l’Italia è la prima nazione al mondo per il tennis, ma permette di sistemare finalmente in soffitta un certo culto del vintage fatto di confronti spesso infondati tra il passato (definito a priori - e non si sa perché - migliore) e il presente (ritenuto inspiegabilmente peggiore). (Avvenire)

Sognando Sinner: il boom del tennis italiano. Tutti i numeri e un'idea ambiziosa: superare il calcio

Sinner marcato a uomo dagli abbracci di Musetti, Bolelli, Vavassori; lui che cerca il cuore largo di Berrettini, il gigante di panna che, al contatto, si scioglie in lacrime. È il successo della premiata ditta Jannik&Matteo nell’anno del trionfo delle celestine in Billie Jean King Cup (quanto ti saresti divertita a Malaga, Lea). (Corriere della Sera)

"Perché l'Italia è diventata una storia di successo nel tennis di oggi, dopo aver inseguito per tanto tempo altre nazioni?" si chiede Julien Reboullet sull'Equipe, il quotidiano sportivo francese dopo la prima doppietta italiana in Coppa Davis e Billie Jean King Cup (Federazione Italiana Tennis)

Quando nel 1976 l’Italia vinse per la prima volta la Coppa Davis — accadde la settimana che precedeva il Natale — sotto l’albero milioni di bambini trovarono il tanto richiesto oggetto del desiderio: una racchetta. (La Gazzetta dello Sport)