Stipendio dei ministri, stop di Crosetto all’inferno di polemiche: abbiamo chiesto di ritirarlo

Stipendio dei ministri, stop di Crosetto all’inferno di polemiche: abbiamo chiesto di ritirarlo
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Secolo d'Italia INTERNO

La seduta della commissione Bilancio della Camera, con le discussioni e le votazioni degli emendamenti, si protrae tra interruzioni e riprese fino a notte fonda: lo scontro frontale però non ha pause o sospensioni di sorta. L'opposizione, del resto, ha scientemente deciso di scatenare l'inferno in vista dell'approdo in (Secolo d'Italia)

La notizia riportata su altre testate

Ebbene sì, l’emendamento presentato nella manovra che prevedeva l’aumento dello stipendio per i ministri non parlamentari verrà probabilmente ritirato. Un’uscita acchiappa-applausi, nadir del buonsenso ma che almeno ti permette di fare una bella figura dopo qualche polemica chiaramente strumentale, anche perchè innescata dall’opposizione. (Nicola Porro)

La legge di bilancio dovrebbe arrivare alla discussione dell'aula... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

L'annuncio del ministro della Difesa, Guido Crosetto, è arrivato verso le nove di sera e ha mosso i lavori della manovra: "Abbiamo chiesto ai relatori di ritirare" l'emendamento che aumentava lo stipendio ai ministri non eletti, per "evitare inutili polemiche". (Fanpage.it)

Niente aumento per i ministri non eletti

«Un mezzo pasticcio» ammettono da Palazzo Chigi, pochi minuti dopo che il ministro della Difesa Guido Crosetto ha annunciato che l’emendamento della discordia, quello che equipara ministri e sottosegretari non eletti ai parlamentari, riconoscendo i rimborsi spese, sarà ritirato. (La Stampa)

Egregio direttore, leggo che si vogliono aumentare gli stipendi dei ministri che, poverini, non sono neppure parlamentari. (ilgazzettino.it)

«Abbiamo chiesto ai relatori di ritirare» l'emendamento che riconosce i rimborsi spese ai ministri non parlamentari equiparandoli a quelli eletti. Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha annunciato ieri che per «evitare inutili polemiche» i componenti non parlamentari rinunciano alla maggiorazione del trattamento. (il Giornale)