Roma, la Guardia di Finanza sequestra 47 milioni di euro all'imprenditore Gabriele De Bono

Roma, la Guardia di Finanza sequestra 47 milioni di euro all'imprenditore Gabriele De Bono
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Corriere Roma INTERNO

Il pezzo pregiato della sua «collezione», il Lulworth, un veliero del 1920, il più antico del mondo nella sua categoria, ha addirittura una pagina Wikipedia dedicata: un cutter aurico lungo 46 metri, con un albero maestro di 52 metri e una superficie velica di oltre 1.300 metri quadrati del quale Gabriele De Bono, imprenditore romano, era venuto in possesso con un complesso giro di riciclaggi. Dopo l’arresto del 2018, a carico dell’uomo il Gico della Guardia di Finanza mercoledì 2 ottobre ha completato le procedure di sequestro per un totale di 47 milioni di euro. (Corriere Roma)

Ne parlano anche altri media

Rolls Royce, Ferrari e il veliero più antico del mondo Lulworth. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ma per il fisco era un nullatenente. Gabriele De Bono aveva creato un impero economico che comprendeva case all’Argentario, ville in Sardegna e una collezione di 77 orologi. (Repubblica Roma)

Le Fiamme gialle hanno eseguito il provvedimento della Sezione misure di prevenzione del Tribunale penale con cui è stato disposto il sequestro dei beni riconducibili a un imprenditore romano ritenuto dagli investigatori “socialmente pericoloso per i numerosi precedenti giudiziari a suo carico”. (Il Fatto Quotidiano)

Si dichiarava nullatenente ma possedeva lo yacht da regata più grande al mondo: sequestro da 47 milioni per l'imprenditore De Bono

“Militari del comando provinciale della guardia di finanza di Roma, su richiesta della procura della repubblica capitolina, hanno eseguito il provvedimento del tribunale penale – Sezione misure prevenzione, con cui è stato disposto il sequestro dei beni del valore di oltre 47 milioni di euro riconducibili a un imprenditore romano considerato socialmente pericoloso per i numerosi precedenti giudiziari a suo carico. (Tuscia Web)

Militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma, su ordine della magistratura, hanno disposto il sequestro dei beni del valore di oltre 47 milioni di euro riconducibili a un imprenditore romano considerato "socialmente pericoloso" per i numerosi precedenti giudiziari a suo carico: si tratta di Gabriele De (Secolo d'Italia)

Un parco di auto di lusso, dalle Rolls Royce alle Bentley alle Ferrari, e poi il vero “diamante” di quell’ostentazione di ricchezza, lo yacht da regata “Lulworth”, il più grande del mondo. Eppure l’imprenditore Gabriele De Bono si presentava al fisco come nullatenente. (La Provincia Pavese)