Cremlino: Putin vuole parlare a Trump, ma gli obiettivi della Russia in Ucraina non sono cambiati
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Milano, 8 nov. – Le parole di Vladimir Putin sulla sua disponibilità a discutere una soluzione in Ucraina con Donald Trump, che ha vinto le elezioni presidenziali americane, non significano che gli obiettivi della Russia stiano cambiando in Ucraina: lo ha detto il portavoce del presidente russo Dmitry Peskov secondo i media russi.Il presidente russo – sostiene Peskov – non ha mai detto che gli obiettivi dell’operazione militare stavano cambiando. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altre fonti
A distanza - le congratulazioni di Vladimir Putin. (LA STAMPA Finanza)
(Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
LONDRA – Ci eravamo tanto amati, per quattro anni e forse più. (la Repubblica)
All’establishment Usa conviene «la guerra». Ma, a differenza del novembre 2016, ora a Mosca non si è brindato alla vittoria di Donald Trump. (L'Eco di Bergamo)
Trump-Putin: dialogo a distanza sull’Ucraina Negli Stati Uniti Donald Trump parla alla NBC. Promette la fine della guerra in Ucraina, nuovi dazi commerciali, taglio delle tasse e soprattutto la lotta all’immigrazione clandestina con le deportazioni di massa. (TV2000)
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commenta le parole del presidente russo Vladimir Putin, che si è definito disponibile al dialogo con il presidente americano eletto, Donald Trump. Peskov ha affermato, come riporta Interfax, che non ci sono ancora dettagli specifici su questo tema, ma ha sottolineato che “questa disponibilità, questa apertura rimane“. (LAPRESSE)