Giubileo 2025: l'apertura della Porta Santa e la messa a San Pietro - la diretta
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Papa Francesco ha aperto la Porta Santa di San Pietro, dando così avvio al Giubileo che terminerà il sei gennaio del 2026. Dopo le preghiere iniziali, il Papa si è assentato brevemente per poi tornare nell’atrio della Basilica e ha raggiunto in carrozzina, tramite una pedana, la Porta Santa, sul... (La Stampa)
La notizia riportata su altri giornali
Lo ha detto il Papa nell'omelia aggiungendo che la speranza cristiana "esige da noi l'audacia di anticipare oggi questa promessa, attraverso la nostra responsabilità e la nostra compassione". (Tiscali Notizie)
Protezione Civile - Sindaco Al tavolo, coordinato da Agostino Miozzo, responsabile del progetto accoglienza per il Giubileo, hanno partecipato rappresentanti di Roma Capitale (con il Direttore generale Paolo Aielli e i delegati di vari altri uffici), della Protezione civile nazionale, della Prefettura, della Polizia di Stato, del Corpo della Gendarmeria Vaticana, della Polizia locale di Roma Capitale, dei Vigili del Fuoco, di Ares 118, di Atac, di Leonardo e del Coordinamento del tavolo di comunicazione. (Roma Capitale)
L’iniziativa si inserisce nel solco tracciato da papa Francesco nella bolla di indizione del Giubileo, Spes non confundit. Domenica 29 dicembre, la Diocesi di Faenza-Modigliana si raccoglierà per l’apertura del Giubileo. (ravennanotizie.it)
Oggi, nel giorno della vigilia di Natale, Papa Francesco aprirà la Porta Santa di San Pietro e darà inizio al Giubileo del 2025. Non solo entro il colonnato del Bernini: i fedeli si ritroveranno anche nella nuova piazza Pia, inaugurata ieri dal sindaco Roberto Gualtieri con la premier Giorg… (Repubblica Roma)
Anno di grazia 1300: papa Bonifacio VIII (sì, proprio quello che Dante farà precipitare all’inferno) indice il primo Giubileo della storia, spinto a quanto pare dallo stesso popolo romano che, in massa, tra la notte di Natale del 1299 e il primo gennaio successivo, si riversa a pregare sulla tomba di San Pietro, nella convinzione di guadagnarsi così un perdono “extra”. (Liberoquotidiano.it)
La sua storia affonda le radici nell’Antico Testamento, dove il Giubileo veniva celebrato ogni cinquanta anni come un periodo di remissione dei debiti e di liberazione degli schiavi ma anche, anticipando le moderne sensibilità ambientali, di riposo e rispetto per la natura che, in questo anno così particolare doveva trovare anch’essa rispetto e non essere sfruttata anche in termini agricoli. (Agenzia askanews)
