Meteo Epifania, Bufere di Neve in vista: ecco le zone più a rischio

30/12/2024 INTERNO

Il giorno dell’Epifania si prospetta all’insegna del gelo e con la possibilità di nevicate, un colpo di scena meteo che potrebbe segnare un avvio di gennaio 2025 molto dinamico sotto il profilo atmosferico. Le ultime analisi meteorologiche indicano che l’Italia rischia di essere travolta da una massa d’aria artica, trasformandosi in un vero e proprio freezer, evento che non si verificava con questa intensità da anni. (Meteo Giornale)

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Il robusto anticiclone che caratterizzerà la giornata di San Silvestro e quella di Capodanno 2025 potrebbe subire un primo attacco da parte delle perturbazioni nord atlantiche intorno ai giorni 3-4 gennaio L'artefice del possibile cambiamento sarà un ciclone freddo centrato sulla Scandinavia che tenderà a richiamare correnti di matrice polare verso il Regno Unito e il Mare del Nord intorno ai giorni 2-3 gennaio riportando l'inverno sulle Isole Britanniche anch'essere interessate in questi giorni da clima mite (3bmeteo)

Il primo weekend del 2025 segnerà una svolta importante a livello emisferico. Tra Sabato 4 e Domenica 5 Gennaio avremo un peggioramento del tempo: arriverà infatti la prima perturbazione dell'anno che aprirà una fase decisamente più dinamica e movimentata dopo il lungo periodo anticiclonico. (iLMeteo.it)

Nonostante in questi giorni un'area di alta pressione stia regalando bel tempo e un contesto termico sopra le righe su gran parte del nostro Paese, dalle gelide terre del grande Nord si prepara qualcosa di importante per i prossimi giorni. (iLMeteo.it)

Stravolgimento barico in Europa: cosa ci attende? Un importante cambiamento del quadro atmosferico è previsto sull’intero continente europeo nei primi giorni di gennaio. (Meteo Giornale)

Il nuovo anno scalzerà la stagnazione anticiclonica presente attualmente sul nostro Continente, aprendo una situazione molto interessante soprattutto per il comparto centro-orientale europeo con freddo e nevicate che interesseranno molte nazioni. (MeteoLive.it)

Venerdì 3 Dicembre una profonda saccatura artica, alimentata da correnti di aria gelida, si sposterà verso l’Europa centrale, sfruttando l’arretramento dell’alta pressione verso l’Atlantico. (Meteo Giornale)