Chi è Viktor Bout, il "mercante della morte" russo accusato di vendere armi agli Houthi

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Uscito da una prigione statunitense nell'ambito di uno scambio di prigionieri nel 2022, Viktor Bout è tornato a Mosca reinventandosi come politico locale, ma è presto tornato a vendere armi. Secondo quanto scrive il Wall Street Journal, ora si occupa di trattare l'acquisto e la vendita di armi per gli Houthi. (Fanpage.it)

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Quando ha lasciato la prigione americana in cui è rimasto rinchiuso per 12 anni, è intervenuto perfino il consigliere per la sicurezza nazionale Usa: “Crediamo di poter gestire questa sfida, rimarremo costantemente vigili contro ogni minaccia che può rappresentare per gli Stati Uniti”. (Il Fatto Quotidiano)

Non avrebbe perso né il pelo né il vizio Viktor But, il famigerato trafficante d’armi russo, soprannominato “Il Mercante di Morte”, che ispirò la pellicola hollywoodiana del 2005 “The Lord of War” con Nicolas Cage. (la Repubblica)

Peskov, portavoce del Cremlino: "Fake news" (il Giornale)

Torna in attività Viktor Bout: il ‘mercante della morte’ russo venderà armi agli Houthi

Tornato in patria, si è unito a un partito di estrema destra filo-Cremlino, il Partito liberal-democratico di Russia (LDPR), e dal 2023 a oggi è poi apparso spesso in televisione, come commentatore della politica russa, conoscitore degli Stati Uniti e, saltuariamente, «esperto di commercio di armi». (Corriere del Ticino)

Viktor Bout, noto trafficante d’armi russo condannato nel 2012 a 25 anni di reclusione dagli Usa e rilasciato in uno scambio di prigionieri, in cambio di Brittney Griner, cestista star del basket americano, è accusato di aver fornito armi automatiche per un valore di 10 milioni di dollari al gruppo terroristico Houthi sostenuto dall’Iran in Yemen. (ilmessaggero.it)

Viktor Bout, il ‘mercante di morte’, come il trafficante d’armi russo è conosciuto, sarebbe tornato in attività. Uscito da una prigione statunitense quasi due anni fa in uno scambio di detenuti con la Russia, che aveva rilasciato la star del basket Brittney Griner, starebbe cercando di mediare la vendita di armi leggere ai militanti Houthi dello Yemen sostenuti dall’Iran. (OglioPoNews)