Omicidio a Gravina in Puglia, dà fuoco alla moglie e poi la strangola: fermato il marito. Le ultime parole della donna alla figlia: “Papà mi ha chiusa nella macchina in fiamme”

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La Repubblica INTERNO

Giuseppe Lacarpia, sessantacinquenne di Gravina, è stato sottoposto a fermo con l’accusa di omicidio nei confronti della moglie Maria Arcangela Turturo, avvenuto a Gravina in Puglia. Il provvedimento è stato firmato dalla pm Ileana Ramundo e dal procuratore aggiunto Ciro Angelillis, dopo un’indagine lampo della Squadra Mobile di Bari e del commissariato di Gravina. La dinamica Stando a quanto contestato, avrebbe dato fuoco all’auto (una Fiat Panda) al cui interno si trovava la donna , la quale – pur essendo parzialmente ustionata – è riuscita ad uscire e ha provato a fuggire. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

“Vogliamoci bene. Da vivi non da morti”: era un post che oggi sembra profetico, quello scritto da Maria Arcangela Turturo l’11 luglio. (La Repubblica)

Con questa accusa è stato fermato dalla polizia un pregiudicato di 65 anni. Avrebbe dato fuoco all'auto su cui si trovava la moglie e poi, quando la donna ricoperta di ustioni è riuscita a uscire dalla vettura in fiamme, l'ha raggiunta e bloccata e uccisa a mani nude. (Il Messaggero Veneto)

Foto di famiglia, tavolate, sorrisi. Il quadro ricostruito dagli inquirenti è quello di un rapporto segnato da aggressioni e maltrattamenti, tanto che Lacarpia era già stato arrestato per aver tentato di uccidere suo figlio in passato, quasi 15 anni fa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il marito le dà fuoco in auto. Prima di morire lo inchioda

Avrebbe dato fuoco all’auto su cui si trovava la moglie e poi, quando la donna ricoperta di ustioni è riuscita a uscire dalla vettura in fiamme, l’ha raggiunta e bloccata ferendola mrtalmente a mani nude. (Gazzetta del Sud)

Sono state le ultime parole della donna, pronunciate sul letto dell’ospedale della Murgia, a mettere subito gli agenti sulle tracce del marito. Nel suo racconto, infatti, ha ripercorso con i poliziotti e la figlia, giunta poco dopo, le fasi della tragedia. (Poliziamoderna.it)

La donna, Maria Arcangela Turturo, 60 anni, era ricoverata in ospedale e prima di morire è riuscita a raccontare alla figlia e alla polizia l'accaduto. Con l’accusa di omicidio premeditato e aggravato è stato fermato dalla polizia Giuseppe Lacarpia, 65 anni, già noto alle forze dell’ordine. (ilmessaggero.it)