Pina Picierno: "L'unità del Pd non è l'idea che uno decide e gli altri eseguono"

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L'HuffPost INTERNO

Pina Picierno, vicepresidente (in quota Pd) del Parlamento Europeo, è a Roma per l'incontro con i promotori dell'appello “Per un'Europa libera e forte” da lei lanciato. In attesa di partecipare alla grande manifestazione pro-europea del pomeriggio. Nel frattempo, si metabolizza il day after del voto a Strasburgo in cui il Pd si è spaccato come una mela tra f… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Tutti tranne Elly Schlein. E ora quello «blu», come le bandiere dell'Unione Europea che sventolavano sabato in Piazza del Popolo, a Roma. (il Giornale)

«Grazie a Elly Schlein e a Paolo Gentiloni per la partecipazione al nostro convegno di Rigenerazione Democratica». A poche ore dalla manifestazione potpourri di (Secolo d'Italia)

Proprio così: la riunione congiunta dei gruppi dem di Montecitorio e Palazzo Madama, fissata per martedì mattina alle 11,30 per trovare una quadra sulla risoluzione pd da votare in Aula poche ore dopo, si sovrapporrà almeno in parte all’atteso intervento dell’ex premier sulla competitività europea, in agenda per le 10. (ilmessaggero.it)

L'editoriale di Bruno Vespa: «Un momento imprevedibile: divisioni a sinistra e destra, il riarmo ci mette in crisi»

È andata in scena ieri la piazza più assurda e demenziale della storia recente: la piazza dell'Europa. Migliaia di persone si sono radunate nelle piazze italiane, convocate da Michele Serra e dal suo surreale articolo comparso sulle colonne del rotocalco turbomondialista "La Repubblica". (Il Giornale d'Italia)

Fino a mercoledì scorso, Pina Picierno, combattiva europarlamentare del Pd di tendenza riformista e vicepresidente del Parlamento europeo, era nota principalmente agli addetti ai lavori. (FIRSTonline)

Sull’Ucraina, Fratelli d’Italia si astenne per la durezza della mozione contro gli Stati Uniti. Sulla proposta Von der Leyen di stanziare 800 miliardi in quattro anni per aumentare la difesa europea, Fratelli d’Italia e Forza Italia votarono a favore, la Lega votò contro come i 5 Stelle e Verdi sinistra e il Pd si spaccò a metà con 10 voti a favore e 11 astensioni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)