Da Barry Callebaut a Diageo e Lear, Cirio «in trincea» contro la fuga delle multinazionali dal Piemonte

Da Barry Callebaut a Diageo e Lear, Cirio «in trincea» contro la fuga delle multinazionali dal Piemonte
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera ECONOMIA

Caro Piemonte addio, costi troppo, sei posizionato male, hai impianti obsoleti e non sei più strategico. Tra le righe dei comunicati con cui multinazionali del calibro di Diageo (27 miliardi di ricavi) e Barry Callebaut (10 miliardi), ma anche Te Connectivity, annunciano il disimpegno industriale dal territorio e la chiusura di siti produttivi prevista tra 2025 e 2026, non c’è la denuncia di una crisi sistemica o congiunturale, come nel caso dell’auto, ma di un cambio di rotta e di opportunità. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

L’annuncio è arrivato ieri all’improvviso, causando sgomento e preoccupazione tra i 380 dipendenti che ora rischiano il posto di lavoro e che, questa mattina, si sono riuniti in presidio davanti alla distilleria dopo che le segreterie provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil hanno proclamato uno sciopero di 8 ore. (Quotidiano Piemontese)

«Siamo rammaricati dalla manifestata intenzione di Diageo di abbandonare l’investimento nel nostro territorio; tuttavia, non è nostro compito commentare la decisione di un’azienda. (TargatoCn.it)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Diageo, Cirio: "La Regione farà tutto il possibile per scongiurare il rischio di chiusura di una realtà produttiva tanto importante per il nostro territorio"

L’ex stabilimento Cinzano ha le ore contate. A darne l’annuncio è la stessa Diageo, colosso d’Oltremanica specializzato nella produzione di alcolici e proprietario dello storico stabilimento nel cuneese. (Dissapore)

Davanti, la protesta… Dietro, la Villa Storica voluta da Carlo Alberto di Savoia e il grande stabilimento diventato negli anni Novanta l’unico sito produttivo italiano (e continentale) del colosso britannico Diageo (La Stampa)

La Regione Piemonte è a fianco dei lavoratori dell'azienda Diageo di Santa Vittoria d'Alba, che stamattina ha comunicato la volontà di chiudere lo stabilimento cuneese entro giugno 2026.... (Virgilio)