Guerra Russia-Ucraina, Orbán a Kiev spinge per il "cessate il fuoco"

Primo dossier per il neo presidente di turno dell'Unione europea, Viktor Orbàan: l'Ucraina. Al secondo giorno di presidenza, il leader ungherese è volato a sorpresa a Kiev. Ha parlato con Volodymyr Zelensky, e ha chiesto al presidente ucraino – vittima dell’aggressione russa – di reclamare "un cessate il fuoco immediato" per "accelerare i negoziati di pace". Ma Zelensky ha risposto che l'Ucraina, massacrata dalla guerra, ha bisogno di "una pace giusta". (Italia Oggi)

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Una visita a sorpresa, la prima dall'inizio del conflitto. Il premier ungherese, mostrificato dalle sinistre come il pericolo pubblico nel cuore dell'Europa, il "putiniano" dell'Ue, è volato nella capitale dell'Ucraina per (Secolo d'Italia)

Il primo ministro ungherese, l’anello debole nel supporto incondizionato di Bruxelles all’Ucraina, ha incontrato Volodymyr Zelensky per “discutere di pace in Europa”, ha fatto sapere su X il suo portavoce, Zoltán Kovács. (EuNews)

Filmati dell'attacco erano stati pubblicati precedentemente da emittenti russe, con Mosca che affermava di aver danneggiato diversi aerei Su-27. Secondo il quotidiano britannico Guardiano, in giornata Il premier ungherese Victor Orban sarà in visita a Kiev per incontrare Zelensky: sarebbe la prima volta dall'inizio della guerra. (Sky Tg24 )

Il ministero ha pubblicato un video del bombardamento. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca, precisando che l'attacco è stato compiuto con missili Iskander-M e che sono stati distrutti cinque jet Su-27 parcheggiati sulla pista e altri due che erano in riparazione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'annuncio è stato fatto dal portavoce del premier ungherese. Il primo ministro ungherese Viktor Orban è arrivato a Kiev per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (Panorama)

''Ci ha lasciato oggi alle 3 del mattino'' ora di Kiev, ha scritto la moglie Natalia Sadykova su Facebook. Noto blogger ed esponente di spicco dell'opposizione al presidente Kassym-Jomart Tokayev, il 18 giugno Sadykov era stato vittima di un attentato davanti alla sua casa della capitale ucraina, dove aveva ottenuto asilo politico dal 2014. (Sky Tg24 )