Con Merkel non avremmo avuto la guerra in casa

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Londra e Parigi fremono all’idea di mandare soldati a Kiev. Il Regno Unito, dal canto suo, sembra deciso a fare ciò che vuole con il proprio arsenale nucleare tattico, pronto a diffondere radiazioni letali ovunque soffi il vento: si dice che ne possieda oltre 300. Per usare un eufemismo, 300 volte Hiroshima e Nagasaki. Sempre che i Paesi colpiti, nel rispetto di re Carlo, decidano di chinare il capo e respirare a pieni polmoni i “fumi” inglesi, per non dispiacere alla “corona”. (Avanti Online)

Ne parlano anche altri media

L’ombra della guerra in Ucraina si allunga sull’Europa con sempre maggiore insistenza. La data limite è il prossimo 20 gennaio, quando Donald Trump si insedierà alla Casa Bianca e inizierà concretamente a mettere mano al suo programma di politica estera. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una fonte militare britannica ha dichiarato: “Sono in corso discussioni tra Regno Unito e Francia sulla cooperazione in materia di difesa, con l’obiettivo di creare un nucleo di alleati concentrato sull’Ucraina e sulla sicurezza europea in generale”. (Tiscali Notizie)

L’invio di un contingente di terra franco-britannico in Ucraina? Certo, certissimo, anzi probabile. Sia stato un ballon d’essai, fatto filtrare ad arte per sondare il terreno, o un’indiscrezione su un’ipotesi operativa messa sul tavolo a Londra e Parigi, la notizia che ha attraversato la Manica e ha trovato spazio sulle colonne di Le Monde è stata sicuramente un inquietante fulmine nella notte buia e tempestosa della guerra russo-ucraina. (Liberoquotidiano.it)

Ucraina, torna l'ipotesi dell'invio di soldati occidentali: «La Francia pensa ai suoi contractor»

Donald Trump tra meno di 2 mesi si insedierà come nuovo presidente degli Stati Uniti: la posizione di Washington in relazione alla guerra potrebbe cambiare e il sostegno americano a Kiev non è scontato. (CremonaOggi)

La discussione sull'invio di truppe e di compagnie militari private occidentali in Ucraina, in vista del possibile disimpegno degli Stati Uniti dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali, torna a prendere corpo, come confermano delle indiscrezioni sul quotidiano francese "Le (Secolo d'Italia)

Secondo il quotidiano francese Le Monde, negli ultimi giorni sono riprese in Europa, soprattutto tra Francia e Regno Unito, le discussioni per l’invio di soldati in Ucraina. L’eventualità è stata evocata per la prima volta da Emmanuel Macron nel febbraio scorso in un vertice europeo a Parigi, e in quell’occasione l’idea venne accolta con grande freddezza in particolare dalla Germania. (Corriere della Sera)