Stellantis: Fiom, urgono garanzie per tutti gli impianti

“L’intervento a mezzo stampa dell’amministratore delegato di Stellantis fa cenno a una presunta condivisione con i sindacati relativamente alle missioni per gli stabilimenti italiani fino al 2030. La notizia, se fosse vera, sarebbe certamente una buona notizia. Ma la realtà è invece purtroppo diversa”. A dirlo è Samuele Lodi, coordinatore nazionale mobilità Fiom Cgil. “In un contesto aziendale – prosegue – nel quale si registra un aumento dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali pressoché in tutti gli stabilimenti, oltre allo stallo che riguarda la ‘giga factory’ di Termoli, su cui Stellantis non può certamente dichiararsi estranea alle decisioni essendo l’azionista di maggioranza del consorzio Acc, il tavolo automotive insediato presso il Mimit non ha prodotto al momento alcun accordo. (Collettiva.it)

Se ne è parlato anche su altri media

E noi siamo a disposizione per questo”. Lo ha detto il Ceo di Stellantis Carlos Tavares, parlando con i giornalisti a commento dei risultati del primo semestre e sottolineando che “la nostra missione è proprio quella di creare valore, grandi prodotti nuovi, grande qualità, convenienza e sostenibilità”. (Il Messaggero - Motori)

Nuove assunzioni nello stabilimento di Mirafiori a Torino e nella fabbrica di Atessa in vista. Già comunicate a fine maggio ai sindacati, la conferma arriva dall’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, che in un intervento pubblicato sulle pagine del Sole 24 Ore fa il punto sul settore automotive a livello mondiale. (La Stampa)

Se dovesse succedere, ci sono termini specifici che possono essere applicati a un atto di quel genere", ha affermato l'amministratore delegato del gruppo automobilistico, Carlos Tavares, nel corso di un a conference call con la stampa italiana. (Quattroruote)

Nessuno si sottragga a questa responsabilità. Condividi questa paginaComunicato Stampa Dichiarazione del Segretario nazionale FIM-CISL Ferdinando Uliano Stellantis: la sfida della mobilità, deve avere prima di tutto una sostenibilità sociale. (Fim Cisl)

Carlos Tavares, ceo di Stellantis, ha scelto di nuovo Il Sole-24Ore per mandare un messaggio, per così dire. Ma non una intervista, bensì un vero e proprio editoriale. (Torino Cronaca)

Non c'è assolutamente alcun motivo per cui non ci debba essere un accordo». Nel giorno dei conti semestrali di Stellantis (ricavi a 85 miliardi di euro, in calo del 14%, utile netto a 5,6 miliardi di euro, in discesa del 48%) il ceo Carlos Tavares sgombra il campo da dubbi e incertezze sulla road map con il governo, quella che con il ministro Adolfo Urso dovrebbe portare il carmaker a produrre un milione di veicoli in Italia nel 2030. (Corriere della Sera)