Novara, operaio 56enne muore schiacciato da un macchinario. Lavorava in appalto in un cantiere ferroviario
Incidente sul lavoro questa mattina a Meina, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, in zona Vicolo Pozzo, nel Novarese. Un operaio di 56 anni ha perso la vita in un cantiere ferroviario, secondo le prime ricostruzioni sarebbe stato schiacciato da un macchinario. Sul posto il personale del 118 per i soccorsi ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare e ogni tentativo è stato vano. L’operaio era impiegato da una ditta appaltatrice che sta svolgendo i lavori per conto di Rfi sulla tratta Domodossola-Arona-Milano. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Sondrio – Il sostituto procuratore della repubblica di Verbania, Nicola Mezzina che coordina le indagini sull'incidente sul lavoro che ieri a Meina, sul lago Maggiore, è costato la vita al geometra valtellinese Carlo Maletta, disporrà nelle prossime ore l'autopsia sul corpo dell'uomo, travolto e ucciso da un mezzo in movimento in un cantiere ferroviario (IL GIORNO)
«Abbiamo appreso ancora una volta la tragica notizia. Un altro lavoratore della provincia di Sondrio si aggiunge al tragico numero dei morti sul lavoro, l’infortunio mortale è successo in un cantiere edile in provincia di Novara, un lavoratore di 56 anni è rimasto schiacciato da un macchinario. (La Provincia Unica TV)
A quasi un anno dalla tragedia di Brandizzo, costata la vita a cinque operai, un altro incidente mortale si è verificato ieri mattina a Meina, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, in provincia di Novara (Quotidiano Piemontese)
Morire sul lavoro. Di nuovo in Piemonte. Di nuovo in subappalto sui binari di una linea ferroviaria. È successo ieri mattina a Meina, nel Novarese, quando il geometra Carlo Maletta, residente a Cercino, in provincia di Sondrio, è stato travolto da un mezzo da cantiere in manovra sui binari della linea Milano-Arona-Domodossola, su cui la circolazione dei treni è interrotta dal 9 giugno scorso. (La Repubblica)
La vittima si chiamava Carlo Maletta, era nato nel 1967 e viveva a Cercino, in provincia di Sondrio. (Torino Cronaca)
Come a Brandizzo, il lavoratore faceva parte di una ditta appaltatrice che sta svolgendo dei lavori per conto di Rfi. (il manifesto)
