Bruno Barbieri, lo chef rivela la lite con Cracco: «Un casino totale. Con lui nessun rapporto fuori da Masterc

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Bruno Barbieri ha trovato la nuova dimensione della sua carriera in tv. La chef, conosciuto soprattutto per essere uno dei giudici di Masterchef, sta ottenendo grande successo anche grazie al programma 4 Hotel, in onda su Sky. Il cuoco bolognese è rimasto nel cooking show più famoso d'Italia sin dalla sua prima edizione, quando era affiancato da Joe Bastianich e Carlo Cracco. Una situazione, rispetto alla attuale con Cannavacciuolo e Locatelli, decisamente più impegnativa per i caratteri dei miei due soci: molto forti, duri - ha detto al Corriere della Sera -. (ilmattino.it)

Su altri media

Bruno Barbieri ha svelato per la prima volta di aver avuto una furibonda lite con l’ex collega Carlo Cracco. (Gossipblog)

Proprio nel corso del cooking show lo chef ha avuto modo di confrontarsi con colleghi di fama internazionale, con cui non è sempre stato tutto rose e fiori. Per Bruno Barbieri non ci sono dubbi: Masterchef è un programma internazionale, ma in Italia lo facciamo meglio che altrove, anche per la nostra storia. (ilgazzettino.it)

Il grande vecchio di Masterchef Italia è senza dubbio Bruno Barbieri. Dei giudici delle aspiranti star ai fornelli, lui è l’unico superstite del primo trio, quello che vedeva coinvolti anche Joe Bastianich e Carlo Cracco (Inews24)

Lo chef ha ripercorso le tappe della sua passione per la cucina, contraddistinta oggi da ben 7 stelle Michelin, soffermandosi anche sull’esperienza televesiva a Masterchef Italia e sul rapporto con i suoi colleghi: da una lite con Cracco, al carattere duro di Bastianich, fino agli ottimi rapporti con Antonino Cannavacciulo, con cui, ha confessato, c’è un feeling particolare. (Tag24)

a All’inizio di Masterchef la situazione con Carlo Cracco e Joe Bastianich era decisamente più impegnativa per i caratteri dei miei due soci: molto forti, duri: Bruno Barbieri parla della sua prima esperienza in tv in una lunga intervista col Corriere della Sera. (Liberoquotidiano.it)

È un programma internazionale ma, diciamolo, in Italia lo facciamo meglio che altrove, anche per la nostra storia. Il coronamento di una vita professionale. (Il Fatto Quotidiano)