Pronti i codici tributo per il concordato biennale

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Tuttosport ECONOMIA

Nuovo step verso il concordato biennale: sono infatti disponibili - spiega l'Agenzia delle Entrate - i codici tributo per versare l'imposta sostitutiva prevista per i contribuenti che aderiscono e scelgono il regime di ravvedimento speciale per gli anni 2018-2022. I codici tributo istituiti dall'Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 50/E di oggi e da utilizzare nel modello F24 sono: "4074", denominato "CPB - Soggetti persone fisiche - Imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali"; "4075", denominato "CPB - Soggetti diversi dalle persone fisiche Imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali"; "4076", denominato "CPB - Imposta sostitutiva dell'IRAP". (Tuttosport)

La notizia riportata su altri giornali

Come anticipato nei giorni scorsi da Sogei (si veda “Leo chiude alla proroga per il concordato preventivo biennale” del 12 ottobre 2024), nel corso della giornata di ieri la scheda di sintesi relativa al concordato preventivo biennale (CPB), disponibile all’interno del Cassetto fiscale dei singoli contribuenti, è stata implementata con la disciplina del regime del ravvedimento per le annualità 2018-2022. (Eutekne.info)

Il ravvedimento per gli anni pregressi dei contribuenti ISA trova i codici tributo : con la risoluzione n. 50 di ieri l’agenzia delle entrate ha fornito i “numeri” da utilizzare nei modelli F24 per i versamenti delle somme dovute dai contribuenti che, necessariamente, aderiscono concordato preventivo biennale se vogliono anche intervenire sui periodi di imposta dal 2018 al 2022. (Italia Oggi)

C’è tempo fino al 31 ottobre (un’opportunità concessa dall’articolo 4-quater del decreto Omnibus (DL 113/2024) e in ballo c’è una partita che potrebbe essere interessante, perché l’adesione si porta dietro un condono fiscale che interessa ben cinque anni, dal 2018 al 2022. (Uomini e Trasporti)

Ravvedimento, pronti a partire

Il comma 7 di tale disposizione stabilisce, ad esempio, che “il valore complessivo dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali da versare per ciascuna annualità oggetto dell’opzione non può essere inferiore a 1.000 euro”; il fatto che non venissero fatti riferimenti all’IRAP aveva portato a ritenere che per tale imposta non fossero previsti importi minimi da versare. (Eutekne.info)

Gli autonomi troveranno nei loro cassetti fiscali le stime predisposte dalla Sogei, il partner tecnologico dell’Agenzia delle Entrate, per l'adesione al ravvedimento. (Corriere della Sera)

In caso di esercizio dell’opzione per il Cpb, l’eventuale eccedenza a credito degli acconti versati e delle ritenute subite rispetto al saldo dovuto a titolo di imposta principale, potrà essere utilizzata in compensazione ai fini del pagamento dell’imposta sostitutiva. (FiscoOggi)