Cosa succede in Georgia, dove la gente è tornata a protestare
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Migliaia di persone sono scese in strada contro la decisione del governo di sospendere i negoziati per l’adesione all’Unione europea fino al 2028. Violenta la reazione delle forze dell’ordine. La presidente della Georgia rifiuta di lasciare il mandato finché non verranno indette nuove elezioni. Migliaia di manifestanti sono tornati a protestare in varie città della Georgia contro la decisione del governo di sospendere per quattro anni i colloqui di adesione all’Unione europea. (LifeGate)
Su altre testate
Centinaia di migliaia di georgiani sono scesi in piazza per la quinta notte consecutiva contro il congelamento dei colloqui di adesione all’Ue deciso dal governo filorusso, reduce da una vittoria elettorale su cui gravano prove di irregolarità, intimidazioni diffuse e solidi indizi di brogli su vasta scala. (La Stampa)
Rutte (Nato): profondamente preoccupati della situazione in Georgia 03 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
All’acuirsi dello scontro in piazza si sta sommando anche un duro scontro a livello politico e istituzionale, che rischia di paralizzare (o destabilizzare ulteriormente) il piccolo Paese caucasico, sempre più in bilico tra l’Europa e la Russia. (EuNews)
La polizia georgiana ha usato gas lacrimogeni per disperdere migliaia di manifestanti pro-UE radunati nel centro di Tbilisi, in un contesto di crisi politica sempre più profonda nella nazione del Mar Nero. (ilmessaggero.it)
Il ricorso era stato presentato dalla presidente della Repubblica Salome Zurabishvili e da 30 politici dei partiti dell’opposizione europeista, guidata dalla stessa Zurabishvili. (Il Fatto Quotidiano)
In una conferenza stampa con Lituania, Lettonia ed Estonia, la ministra degli Esteri canadese Mélanie Jolie ha espresso la solidarietà del Canada al popolo georgiano e ha dichiarato di "essere molto preoccupatoìa per ciò che la Russia sta cercando di fare in Georgia". (Euronews Italiano)