Omicidio Turturo, disposta nuova consulenza medico legale

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GravinaLife INTERNO

Una nuova consulenza medico legale è stata chiesta dalla Procura di Bari sulla salma di Maria Arcangela Turturo, la sessantenne morta nella notte tra sabato e domenica a Gravina. Il procuratore aggiunto Angelillis ha affidato l’incarico ad un ortopedico, per chiarire le circostanze che hanno portato al decesso della donna, probabilmente per verificare la compatibilità delle fratture sul corpo della vittima e la dinamica dei fatti contestati al marito, Giuseppe Lacarpia, accusato di averla uccisa schiacciandole il torace, dopo che la vittima era riuscita a sfuggire all’incendio dell’auto procurato dal coniuge. (GravinaLife)

Su altri giornali

Il provvedimento è stato firmato dalla pm Ileana Ramundo e dal procuratore aggiunto Ciro Angelillis, dopo un’indagine lampo della Squadra Mobile di Bari e del commissariato di Gravina. Stando a quanto contestato, avrebbe dato fuoco all’auto (una Fiat Panda) al cui interno si trovava la donna , la quale – pur essendo parzialmente ustionata – è riuscita ad uscire e ha provato a fuggire. (La Repubblica)

Subito dopo l'intervento di alcuni giovani, diventati quindi testimoni oculari, sul luogo del delitto, che il presunto omicida ha tentato di far passare per un incidente stradale, Giuseppe Lacarpia, 65 anni, di Gravina in Puglia, in provincia di Bari, fermato e poi arrestato per omicidio volontario aggravato dalla premeditazione della moglie Maria Arcangela Turturo, 60 anni, si sarebbe preoccupato «di comunicare di essere affetto da demenza senile. (ilmessaggero.it)

Sono state le ultime parole di Maria Arcangela Turturo, 60 anni, a fare finire in carcere l'uomo con l'accusa di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione. (il Giornale)

Dà fuoco alla moglie in auto. Lei fugge, lui la massacra: "È stato Beppe". E muore

Il gip del tribunale di Bari non ha convalidato il fermo, ma ha confermato la custodia in carcere nei confronti di Giuseppe Lacarpia, il 65enne di Gravina in Puglia accusato di aver provato a dare fuoco e poi ucciso a mani nude la moglie Maria Arcangela Turturo. (Fanpage.it)

Le denunce di anni fa per quel marito aggressivo. Sua madre è stata uccisa e il padre è accusato dell’omicidio. (La Stampa)

Sono quelle di Maria Arcangela Turturo, 60 anni, intrappolata in un incubo a occhi aperti. GRAVINA (Bari) La notte di domenica di un quartiere di periferia di Gravina di Puglia (Bari) viene squarciata da urla strazianti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)